
[lid] Oggi il governo degli Stati Uniti ha firmato un ordine esecutivo per prendere di mira le attività che minano la pace in Cisgiordania e ha deciso di imporre sanzioni finanziarie e restrizioni sui visti ai coloni coinvolti nelle violenze.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha emesso un ordine volto a punire i coloni ebrei che attaccano i palestinesi nella Cisgiordania occupata in seguito allo scontro armato tra la resistenza palestinese e l’esercito di occupazione israeliano nella Striscia di Gaza dallo scorso 7 ottobre.
Biden ha spiegato nell’ordine esecutivo che la situazione nella Cisgiordania occupata, in particolare gli alti livelli di violenza da parte dei coloni estremisti e la distruzione delle proprietà, ha raggiunto livelli insopportabili e costituisce una seria minaccia alla pace, alla sicurezza e alla stabilità nella regione.
Il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, ha dichiarato in una dichiarazione: L’ordine di Biden crea un sistema per imporre sanzioni finanziarie e restrizioni sui visti su individui che hanno attaccato o terrorizzato i palestinesi o sequestrato le loro proprietà. Sottolineando che queste misure mirano a rafforzare la pace e la sicurezza nei territori palestinesi.
L’amministrazione americana ha ripetutamente avvertito che lo stato occupante israeliano deve agire per fermare la violenza praticata dai coloni israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania.
Gli attacchi si sono intensificati negli ultimi mesi alla luce dell’espansione degli insediamenti ebraici, e sono aumentati nuovamente dopo gli attacchi del 7 ottobre, che hanno provocato il conflitto armato tra la resistenza palestinese e l’esercito di occupazione israeliano.
Lo scorso dicembre gli Stati Uniti hanno cominciato a vietare la concessione dei visti d’ingresso alle persone coinvolte nelle violenze in Cisgiordania, occupata dallo stato occupante israeliano.
