
(AGENPARL) – lun 29 gennaio 2024 *ENRICO FEDELE A RADIO MARTE: “MAZZARRI STA FACENDO QUELLO CHE DEVE.
MERCATO DEL NAPOLI DA 5” *
*“Quando una partita, quella di ieri tra Napoli e Lazio, vede così tanti
assenti diventa noiosa come, appunto, è stata. Molti hanno definito Sarri
il profeta, dicendo che gioca a triangoli, fa sovrapposizioni, il possesso
palla…e ieri? Mancando Immobile e Zaccagni* – ha detto il dirigente
sportivo a *Radio Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre* – *neanche la
Lazio ha potuto fare quello che avrebbe dovuto. Mazzarri ha chiuso tutte le
linee di passaggio; Di Lorenzo ha fatto Maggio, Demme ha fatto Gargano,
Zielinski ha fatto Hamsik e Lobotka ha potuto giostrare più da
organizzatore che da conquistatore di palloni perché aveva Demme dietro;
senza attaccanti. Il Napoli ieri ha fatto una partita per non perdere. La
gente non può prendersela con Mazzarri perché l’allenatore deve fare di
necessità virtù. Mazzarri sta facendo quello che deve fare secondo il
proprio metodo. E, infatti, nella fase difensiva il Napoli è cresciuto. Poi
se il Napoli non tira in porta è perché ci sono molti assenti. Senza
Zaccagni e Immobile nemmeno la Lazio ha tirato in porta, non spesso. Poiché
Osimehn è deputato a segnare adesso che manca il Napoli non segna. Ma
succede anche nelle altre squadre. Se Lautaro non gioca nell’Inter non
segna. Il Napoli oggi si deve accontentare perché era in una situazione
fisica paurosa; avrebbe perso anche giocando contro di me. E vorrei dire a
chi mi chiede perché Lindstrom e Ngonge non hanno giocato per più tempo,
perché evidentemente vedendoli durante gli allenamenti Mazzarri ritiene che
non siano all’altezza. Non bisogna dare giudizi sommari finché non
torneranno i giocatori mportanti come Osimhen e Kvara. Osimhen, al di là
dei limiti caratteriali, offre situazioni offensive uniche, soprattutto
nell’elevazione; quando non gioca il nigeriano il Napoli non può fare un
cross. Poi offre velocità, allungo, profondità, forza fisica, furore. Per
quanto riguarda il centrale di difesa io ritengo che al Napoli servisse un
difensore che avesse il senso del comando. Per la velocità credo che basti
Ostigard. Due sarebbero stati i calciatori col senso del Comando, Ramos e
Palomino.forse un calciatore da prendere, che rientrava nelle
caratteristiche richieste da Mazzarri, poteva essere Theate. Per me il
mercato di gennaio è il mercato dei saldi e a quello del Napoli darei 5.
Ngonge mi sembra frizzante. La delusione al momento è Lindstrom, forse ha
un carattere fragile”*.
*NANDO ORSI A RADIO MARTE: “IL NAPOLI NON MI E’ PIACIUTO, CORSA CHAMPIONS
DIFFICILE PER GLI AZZURRI”*
*“Credo che ieri il Napoli avrebbe potuto fare di più, nonostante le
assenze. Se l’obiettivo era fare un punto il Napoli ci è riuscito bene. La
partita di ieri non mi è piaciuta e del Napoli non mi è piaciuto niente.
Anche perché **–* ha detto il commentatore Sky ed allenatore a *Radio
Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre* -* dal Napoli mi aspetto una
mentalità diversa. Che propone qualcosa di importante in un momento così
particolare. Sul mercato di gennaio che dire; al Napoli serviva un
difensore centrale e dopo la partita di ieri pare voglia tenersi Ostigard
pensando che forse a luglio si possa prendere qualcosa di migliore. In
questo mercato non è arrivato nessun titolare e come voto darei un 5. Certo
quando rientreranno i giocatori più importanti si alzerà la qualità e
ritorneranno anche le invenzioni del singolo. Quindi, mettendo a posto la
difesa, quando torneranno i giocatori forti davanti il gol se lo
inventeranno. Domenica c’è il Verona, io non posso pensare che contro i
veneti il Napoli non vinca, se succederà si aprirà un caso. Tra Bologna,
Atalanta, Fiorentina, Lazio, Roma e Napoli, che lottano per il 4° posto,
credo che in questo momento l’Atalanta sia la squadra migliore, poi la
Lazio, Bologna, Fiorentina. Al momento, dati i risultati del Napoli, per me
è l’ultima che potrebbe vincere questa corsa. Reputo Meret il miglior
portiere d’Italia. Credo che ieri i portieri hanno fatto poco, forse
niente. Per carità, reputo Gollini un ottimo portiere ma non so per quale
motivo si tende a screditare Meret che l’anno scorso è stato uno degli
artefici dello scudetto. Il Napoli ha due ottimi portieri ma secondo me
Meret è più bravo e Gollini lo sta sostituendo degnamente”. *
*ANDREA STRAMACCIONI A RADIO MARTE: “IL PARI CON LA LAZIO UN PUNTO DI
PARTENZA. GLI ACQUISTI MIGLIORANO LA ROSA MA NON L’UNDICI-BASE”*
*“Mettendomi nelle condizioni di Mazzarri al momento va bene così a patto
che sia la prima pietra per ricostruire un grande Napoli. Il mister ha
trovato una siotuazione difficilissima con un Napoli malato e in crisi,
trovando subito un trittico di partite difficile. A cavallo della
Supercoppa – *ha riferito l’allenatore e opinionista Dazn a *Radio Marte* nel
corso di *Marte Sport Live* – *ha deciso di voltare pagina, provando a
controllare meglio le gare. E’ chiaro che quando Mazzarri avrà a
disposizione tutti i giocatori mi aspetto che passi anche alla pagina
offensiva, avendo anche in rosa diversi calciatori offensivi da far
convivere. Capisco Mazzarri, vista la situazione ha comunque imbrigliato a
Roma la Lazio di Sarri, ha battuto la Fiorentina e in dieci è arrivata a 2’
dai rigori contro l’Inter attuale. Il passo in avanti del Napoli dovrà
avvenire con il rientro dei più forti, evidentemente. Dialogando ieri con
Mazzarri in tv ho cercato di capire quale fosse la sua idea. Il tecnico
vuole arrivare ad abbinare questa solidità difensiva ad una proposta
offensiva differente. Del resto, anche le altre big senza i giocatori più
importanti hanno fatto fatica a segnare. Non vendiamo la pelle dell’orso
prima di averlo ucciso, dobbiamo aspettare per capire, è ovvio che questa
non può essere la versione finale del Napoli, con 0 tiri in porta. Nel
momento in cui De Laurentiis ha deciso di chiamare Mazzarri è chiaro che ha
pensato di provare a salvare una situazione, curandola, piuttosto che
creare un altro progetto tattico. Mi rendo conto che i tifosi sono delusi,
dopo che pochi mesi fa c’era un Napoli straordinario che faceva girare la
testa al Liverpool, ma a me pare chiaro che in questo momento ci fosse da
guarire, per tamponare una situazione. Ieri contro la Lazio mi è piaciuto
molto Lobotka. Dei 4 acquisti non c’è nessuno che giocherebbe titolare
nell’undici base per la stima che ho dei calciatori che il Napoli già
aveva. Con il mercato, mai facile a gennaio, ha migliorato la profondità
della rosa, coloro che devono scalare la classifica già c’erano”. *
*FRANCESCO MODUGNO A RADIO MARTE: “DA IERI SERA RIFLESSIONI: OSTIGARD PUO’
RESTARE, DUBBI SULL’INVESTIMENTO PER PEREZ”*
“*Perez può saltare? Da ieri sera, c’è questa valutazione: riflessione in
atto, e sembra anche abbastanza orientata. Tra Ostigard e Perez, per me,
non c’è tutta questa differenza, e nemmeno i dieci milioni
dell’investimento, tra quelli da versare all’Udinese e quelli da incassare
per il norvegese, forse valgono la differenza di valori presunta tra i due.
Ci sono dubbi: si penserà ancora un po’ sul da farsi. Con il baricentro più
basso **- *ha detto il giornalista Sky a *Radio Marte* nel corso di *Marte
Sport Live **”Perez -* ha proseguito Modugno -*, Ostigard potrà esprimersi
a determinati livelli e fare buona figura. Dendoncker può agire in quel
ruolo, in caso di necessità? Una società, un’azienda, in questo momento, fa
una valutazione sia tecnica sia economica. Se ci si pone la domanda sulla
bontà dell’operazione, ci sta che si possa rinviare l’acquisto di un
difensore forte all’estate. Vero che sarebbe già dovuto arrivare, a inizio
gennaio, ma evidentemente altri profili non sono riusciti a prenderli prima**.
Perez è un buon difensore, ma lo è anche Ostigard. L’uno è davvero migliore
dell’altro? Al 70%, resta Ostigard? In questo momento, è uno scenario
possibile. A luglio arriverebbe un difensore** forte, a questo punto? Il
Napoli, in estate, dovrà agire in base alle competizioni che dovrà
disputare: è una questione di appetibilità per arrivare a certi calciatori
che sarebbero avvicinabili in caso di Champions o Europa League, non senza.
Se fai la Champions League, un Calafiori, per fare un nome, sarebbe
prendibile; senza, invece, la vedo dura”.*