
(AGENPARL) – ven 26 gennaio 2024 COMUNICATO STAMPA n. 3/2024
Impianti Termici, tutti possiamo fare di più!
Catasto, norme tecniche, controlli e incentivi
Nei giorni scorsi si è svolta presso la sala convegni di Confartigianato Sondrio una partecipata Assemblea di impiantisti e manutentori termici. Circa un centinaio i presenti in dialogo schietto e
franco con normatori, controllori e responsabili.
Cosa è emerso dall’evento presieduto dal presidente della categoria Mario Fomiatti?
Molto, moltissimo. Intanto una fonte autorevole ha dichiarato che nel 2024 Regione Lombardia
molto probabilmente, rifinanzierà l’efficientamento del parco generatori a Biomassa. E’ una bella
notizia visto che i 12 milioni stanziati dal bando di attuazione della DGR 5646 del 30 novembre
2021 (pubblicato ad aprile 2022 e in scadenza a novembre 2023) sono esauriti da un bel po’.
Notizia positiva accolta con soddisfazione dall’assemblea che si è scaldata, è il caso di dirlo, su altri
temi: prevenzione incendi e attività di manutenzione ordinaria e straordinaria di generatori e canne fumarie (German Puntscher della Woehler), caricamento dati su CURIT (Emanuele de Vincenzis
di Aria spa), controlli e rifiuti (Silvia Dubricich ed Enrico Mazzucotelli della Provincia di Sondrio).
Sui controlli si è dibattuto molto. Innanzitutto le slides fornite da Dubricich ricordano che l’autorità
competente deve effettuare ispezioni annuali su almeno il 5% degli impianti termici presenti sul
territorio e registrati su Curit. Il che in un territorio che vanta 73.366 impianti targati significherebbe 3668,3 controlli. E tuttavia, ricorda la stessa Dubricich, i controlli sono molti meno,
nell’ordine di poche decine all’anno.
Dopo un dibattito schietto e franco tra le parti, ove sono state ben presentate le motivazioni della
situazione descritta, è stato affermato che nel corso del 2024 i controlli saranno significativamente
di più su tutti gli impianti ivi compresi quelli a biomassa che fino ad ora hanno potuto vivere quasi
indisturbati. Una notizia positiva perché – come è stato ricordato in occasione dell’incontro – i
73.366 proprietari di impianti targati versano regolarmente per i controlli che ci sono e anche
per quelli che dovrebbero esserci.
Per non parlare poi dei controlli su impianti non targati ma esistenti. E qui anche installatori e manutentori avranno il loro bel da fare. Come convincere la signora Maria che ha solo una caldaia a
metano registrata al Curit che da domani anche la stufa a pellet che ha in sala e il caminetto che
ha in taverna sono impianti e andranno targati, verificati e messi a norma?
E’ il momento di cominciare a vedere ciò che è sotto gli occhi di tutti. Un impegno non da poco per
tutti.
Sondrio, 26 gennaio 2024 – Prot. n. 17