(AGENPARL) - Roma, 26 Gennaio 2024(AGENPARL) – ven 26 gennaio 2024 *Premio Giorgio Ambrosoli e Regione Puglia per promuovere lo stato di
diritto in funzione dello sviluppo economico e sociale*
*Dopo l’incontro preparatorio dello scorso 1 dicembre in Camera di
Commercio a Bari, continua il percorso per tutelare e rafforzare lo stato
di diritto e la sicurezza quale fattore di sviluppo*
Nella giornata di oggi ha avuto luogo il Seminario “Lo Stato di Diritto per
lo Sviluppo” promosso da Premio Giorgio Ambrosoli e da Regione Puglia, con
il patrocinio della Camera di Commercio di Bari, presso la Presidenza di
Regione Puglia. Hanno partecipato rappresentanti ed esponenti qualificati
del territorio pugliese e delle rappresentanze nazionali della società
civile, istituzioni, enti, associazioni di categoria, il mondo delle
imprese e del commercio. L’incontro è parte di un percorso costruttivo per
un rafforzamento dello stato di diritto e del corretto funzionamento dei
mercati e della loro efficace e regolazione, per una compiuta tutela e
promozione dell’economia legale.
Dopo i saluti in video di *Annalori Ambrosoli, *moglie dell’avvocato
Giorgio Ambrosoli, sono intervenuti il Presidente della Regione Puglia*
Michele Emiliano, *il Presidente del Premio Giorgio Ambrosoli* Mario
Ferrario, *il generale *Alessio Nardi *Consigliere del Ministro degli
Affari Esteri, la premiata *Marilena Natale *consulente della Commissione
Parlamentare Antimafia, fra altri. Hanno portato i loro saluti la
VicePresidente di Confcommercio, co-promotrice del Premio, *Patrizia Di Dio*,
e *Nicola Pertuso*, in rappresentanza della Presidenza della Camera di
Commercio di Bari. Sono anche intervenuti come relatori la
costituzionalista *Antonella Gliatta* dell’Università del Molise, il
parlamentare *Luca Squeri*, *Stefano Cavanna* già membro laico del
CSM, *Valentina
Donini* della SNA Scuola Nazionale d’Amministrazione, *Riccardo Figliolia*
di Italia Civile. Ha testimoniato *Stefano Mattacchini*, nipote di Giorgio
Ambrosoli e *Sabrina Matrangola*, figlia di *Renata Fonte*.
Regione Puglia d’intesa con Premio Giorgio Ambrosoli ha convenuto che fosse
funzionale attivare un percorso specifico e fortemente focalizzato ai
risultati, capace di fornire contributi sostanziali per concrete politiche
pubbliche e private; un percorso fatto di relazioni nazionali e
internazionali consolidate nel mondo del contrasto al malaffare, casi
esemplari e le loro storie, i “premiati”, analisi delle dinamiche del
territorio, strumenti concreti nati da buone pratiche utili alla
condivisione, perseguendo l’obiettivo di un potenziamento dello sviluppo
locale e di un posizionamento nazionale e internazionale, oltre che di una
maggiore consapevolezza diffusa volta ad aumentare le potenzialità di una
società civile attenta e proattiva.
Il Presidente della Regione Puglia *Michele Emiliano *ha commentato: “*Un
grande onore per la Regione Puglia ospitare il Premio Giorgio Ambrosoli e
il Consiglio di amministrazione della fondazione, con la quale abbiamo
intenzione di proseguire la collaborazione in futuro. Porto il saluto della
Conferenza delle Regioni e del presidente Fedriga. Ricordo a tutti che
Giorgio Ambrosoli era un avvocato che fu incaricato dal tribunale di Milano
di svolgere attività nell’ambito finanziario in relazione ad una banca e, a
causa del rigore col quale svolse questo compito, fu ucciso dalla
criminalità organizzata, che aveva interesse a coprire le attività illecite
svolte all’interno della banca che stava sottoponendo a controllo, è una
figura mitica anche della mia vita. Siamo felici di ospitare qui la
fondazione in ricordo di Giorgio Ambrosoli con una prospettiva lanciata
verso il futuro, anche con riferimento all’oggetto della riunione di oggi,
che promuove lo sviluppo economico all’interno di una concezione dello
stato di diritto.”*
*Mario Carlo Ferrario* ha sottolineato che “*funzione chiave oggi dello
stato di diritto è garantire sicurezza ed efficienza della giustizia, che
sono determinanti nel processo di allocazione internazionale delle risorse
per lo sviluppo, ovviamente quelle finanziarie, ma anche le competenze, le
reti di relazione, la reputazione. La figura di Giorgio Ambrosoli è
emblematica di una visione della tutela del diritto non fine a se stesso,
ma finalizzata al bene sociale, all’assicurare il benessere della
collettività”.*
Il generale *Alessio Nardi* ha sottolineato come “*l’operato della
Farnesina è del tutto allineato con l’obiettivo di promuovere lo stato di
diritto, di farlo divenire un denominatore condiviso della comunità
internazionale, con riferimento all’obiettivo di sviluppo numero 16, senza
il quale non ci può essere né pace né giustizia, e dunque sviluppo. Si
pensi a quanto sta accadendo in Africa, in America Latina, in Medio
Oriente. Su questi temi la politica estera italiana è impegnata e pronta a
rafforzare.”*
Il Premio Giorgio Ambrosoli dal 2012 promuove gli “esempi invisibili” di
persone che nell’ambito della loro attività professionale si siano
contraddistinte per la difesa dello stato di diritto tramite la pratica
dell’integrità, della responsabilità e della professionalità, pur in
condizioni avverse a causa di “contesti ambientali” o di improprie
pressioni contro la legalità nel contesto in cui hanno operato. Le ultime
edizioni hanno messo sempre più in luce la peculiarissima forza e presenza
della società civile in Italia sui temi della tutela della legge, del
concreto operato dei cittadini che con le loro singole azioni generano una
sorte di “voce unica”, composta da molteplici “esempi invisibili”,
impegnata nel rafforzamento dello stato di diritto.
Il Premio Giorgio Ambrosoli ha svolto le sue edizioni sotto l’Alto
Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il Patrocinio del
Parlamento Europeo.
Link video dichiarazione Emiliano
*http://rpu.gl/OzLjl *
Link video dichiarazione Ferrario
*http://rpu.gl/WJHah *
Link video immagini seminario
*http://rpu.gl/RnveQ *
