
(AGENPARL) – mer 24 gennaio 2024 L’incidente sul lavoro avvenuto presso l’inceneritore di Hera Ambiente di Raibano di
Riccione è l’ennesimo in un settore che ogni anno registra infortuni sul lavoro, in alcuni
casi purtroppo mortali.
In questo evento si hanno 3 lavoratori feriti – per uno di essi non sappiamo ancora la
gravità – ma è certo che le conseguenze di un’esplosione avrebbero potuto essere più
importanti e per fortuna non lo sono state.
Siamo in attesa che le autorità competenti accertino i fatti e le eventuali responsabilità.
Intanto come Organizzazioni Sindacali esprimiamo vicinanza ai lavoratori coinvolti e alle
loro famiglie.
Contestualmente vogliamo ribadire con forza l’assoluta necessità sul controllo del rispetto
delle norme in materia di sicurezza sul lavoro.
L’esplosione avvenuta ieri nell’impianto di Hera di Raibano segnala l’esigenza di
un’ulteriore analisi del fenomeno e di maggiore attenzione ai temi di salute e sicurezza.
Questo è possibile anche attraverso accordi sindacali che intevengano nell’organizzazione
del lavoro; mediante un controllo stringente riguardo alle filiere contrattuali e agli appalti,
che in questo settore sono decisive vista la frammentazione dei processi produttivi;
mediante i dispositivi di controllo e della loro corretta manutenzione.
Nella fattispecie è necessario capire come sia potuto accadere un evento del genere, quali
siano state le cause e quali debbano essere le contromisure per evitare che si possa
ripetere in futuro.
Per tale motivo in queste ore stiamo chiedendo ad Hera Ambiente un incontro specifico
per affrontare la questione, ben consapevoli che Hera nella Regione Emilia Romagna ha
altri 4 termovalorizzatori oltre quello di Raibano.