
(AGENPARL) – ven 19 gennaio 2024 *Uila-Uil: campagna social contro l’Autonomia Differenziata*
Si intitola “cinque risposte e cinque domande sull’autonomia differenziata”
la campagna che la Uila-Uil Basilicata ha lanciato sui social per
mobilitare la categoria dei lavoratori dell’agroalimentare e della
forestazione.
“Il Disegno di Legge sull’Autonomia Differenziata – sottolinea il
segretario regionale Gerardo Nardiello – danneggia le regioni del Sud. Le
Regioni più ricche economicamente potrebbero trattenere parte dei tributi.
Lo Stato, a sua volta, si troverebbe a distribuire meno risorse alle altre
Regioni. Il Governo, tuttavia, dovrebbe stabilire i Livelli Essenziali di
Prestazione entro l’anno, anche se la proposta in merito non detta dei
criteri precisi”.
Nella campagna la Uila sottolinea i pericoli per la Sanità: le Regioni più
ricche potrebbero sostenere il proprio sistema sanitario con le risorse del
loro bilancio, aumentando il divario tra le Regioni più virtuose e le
Regioni più in difficoltà.
E per l’Istruzione – si sostiene – ci potremmo ritrovare con una concreta
possibilità di avere uno squilibrio in termini di formazione e con un
abbassamento radicale, per le Regioni più povere, della qualità
dell’istruzione.
Quanto alle altre materie come la sicurezza e la tutela del lavoro, le reti
di trasporto, la pianificazione territoriale, le Regioni più ricche
sarebbero avvantaggiate perché avrebbero più risorse da spendere anche per
quanto concerne le politiche del lavoro, le reti di trasporto, la
pianificazione territoriale. Le Regioni più povere, non avendo bilanci
floridi, non potrebbero affrontare le innumerevoli spese autonomamente.
Perché la Basilicata sarebbe penalizzata? Perché la Basilicata – afferma
Nardiello- è una regione con pochi abitanti, molto estesa, con grandi
problemi in materia sanitaria, scolastica, infrastrutturale, di dissesto
idrogeologico, e non ha la possibilità, come il Veneto o la Lombardia, di
far fronte economicamente a queste emergenze. Se le altre Regioni
decidessero di richiedere l’autonomia differenziata, la Basilicata andrebbe
in estrema difficoltà e i giovani continuerebbero a emigrare nelle Regioni
più ricche.
Ufficio Stampa UIL Basilicata
Via Napoli,3
85100 Potenza – Italia
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