
(AGENPARL) – mar 16 gennaio 2024 Segreteria Provinciale Ugl Matera
Ufficio stampa
Facebook:UGL Basilicata
Comunicato stampa.
S.S. 407, Giordano (Ugl Matera): ”Ancora un morto sulla Basentana”.
“Si ripetono con drammatica regolarità gli incidenti stradali sulla statale
Basentana, da anni si parla e si scrive sulla necessità della messa in
sicurezza della strada ma, avviene la morte ciclica di persone: è veramente
vergognoso”.
E’ quanto denuncia il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, Pino Giordano
per il quale, “registriamo e commentiamo un altro incidente avvenuto oggi
su questa ‘strada maledetta’, la statale 407 che aggiorna il suo
bollettino: questa volta purtroppo a perdere la vita è un uomo di Pisticci
di 92 anni al km83, nei pressi dello svincolo tra Pisticci Scalo e l’ex
scatolificio, in un frontale tra una Fiat Panda con a bordo il 92enne e una
Dacia Sandero guidata da un uomo di 33 anni residente a Marconia di
Pisticci. Nel violento impatto l’anziano ha perso la vita, mentre per il
33enne è stato necessario il trasporto al nosocomio di Policoro. Come
purtroppo abbiamo registrato in più di un’occasione, a facilitare scontri,
ribaltamenti, e fuoriuscite di strada ci sono soprattutto le pessime
condizioni della strada, aggravate da un percorso pieno di curve e da
eventi atmosferici che la rendono scivolosa come una pista di pattinaggio
su ghiaccio. Ricordiamo – prosegue il sindacalista – che fu costruita negli
anni sessanta del XX secolo, venne realizzata in previsione del traffico
intenso prodotto dalle aree industriali della Valbasento distribuite tra
Potenza, Pisticci e Ferrandina. Tuttavia lo sviluppo industriale non
decollò e quindi la Basentana si presenta ora con una capacità superiore al
volume di traffico che abitualmente vi transita. Per l’Ugl – conclude
Giordano – è allucinante come su questa maledetta strada si continuino a
verificare incidenti ed a non trovare una definitiva soluzione affinché
altre persone non perdano la vita. Le nostre grida, le segnalazioni, gli
articoli Ugl, infatti, rimarranno per sempre su pagine, su social, magari a
disposizione di qualcuno che, stanco, si dovrà pur assumere le proprie
responsabilità”.
Matera, 16 gennaio 2024