
(AGENPARL) – ven 12 gennaio 2024 “Punti Cardinali è stato un progetto importante con un obiettivo
importante, pensato per i giovani, ma non solo. Sperimentale per il
momento, ma l’augurio e la speranza, è che diventi strutturale. Il fine si
evince chiaramente dal nome che abbiamo stabilito: P.A.L.M.O. Percorsi di
Accompagnamento Lavorativo a Mottola”. Così* il primo cittadino di Mottola
Giampiero Barulli *sulla misura sperimentale della strategia regionale
“Agenda per il lavoro Puglia – il futuro è un capolavoro”, strutturata a
seguito del percorso partecipativo “Agenda per il lavoro 2021-2027”
Promosso dal Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione
della Regione Puglia.
“A Mottola, pubblico attento in particolare del job days si è rivelato
quello costituito dagli studenti del Liceo Scientifico Lentini-Einstein, in
una fascia d’età particolarmente delicata proprio in ottica futura, e
quindi con riferimento a scelte che andranno inevitabilmente ad influire
sulla professione. Il contesto economico locale è costituito perlopiù da
piccole e medie imprese, maggiormente a conduzione familiare. In questo
ambito, utili sono stati sicuramente gli input lanciati durante le giornate
programmate, per aiutare chi già ha un’impresa, a migliorare gli standard,
e a supportare nei primi momenti, chi invece intende avviare una nuova
attività. Fondamentale ovviamente anche per tutti gli aspiranti lavoratori
che, durante i job days, hanno avuto la possibilità di incontrare il mondo
imprenditoriale locale, che ha il suo zoccolo duro nella ristorazione.
Fondamentale e costante segmento, perché andato avanti per tutto il
periodo, quello rappresentato dallo sportello di orientamento, dove
operatori attenti e preparati hanno fornito risposta alle diverse domande
degli utenti, così come anche l’altra fondamentale gamba del progetto,
costituita dai laboratori. Il valore di un simile progetto è dato dal fatto
che si cala in una realtà come quella del Mezzogiorno, in cui bisogna
urgentemente intervenire al fine di introdurre strumenti utili a dare buone
ragioni ai giovani per ripopolare i territori”.