
(AGENPARL) – gio 11 gennaio 2024 “Ama fa sapere solo ora che Antonio Migliardi, capo del personale, lascia
l’incarico: ma accade solo dopo la denuncia dell’Ugl sostenuta dalla Lega,
e dopo mesi che abbiamo chiesto riscontro sulla vicenda, con accesso agli
atti e domande puntuali, ma evase solo con risposte vaghe e incomplete. Il
presidente Pace è stato preso con le mani nella marmellata: se ci sarà una
condanna, che fine faranno gli atti firmati da un pensionato super
stipendiato a 225.000 € anno, che però non ne aveva i poteri? Probabilmente
saranno tutti invalidati, con grave danno alle casse dell’ erario
capitolino: ci chiediamo chi dovrà pagare per questo ennesimo disastro
provocato in azienda e che si riflette sui servizi alla città, che già sono
praticamente inesistenti”. Lo dichiara in una nota il capogruppo della Lega
in Campidoglio Fabrizio Santori, a proposito di Ama. “È evidente il mancato
controllo del sindaco Gualtieri e del Dipartimento delle partecipate di cui
ha la delega: esigiamo chiarezza, andremo fino in fondo in questa storia
che vede un management inadeguato a fronte della tassa sui rifiuti più alta
d’Italia, una beffa che i romani subiscono ormai da troppo tempo”, conclude
il leghista.
Roma, 11 gennaio 2024
*On. Fabrizio Santori*
*capogruppo della Lega in Assemblea Capitolina*