(AGENPARL) – gio 11 gennaio 2024 *ACCA LARENZIA, FOTI A SCHLEIN: SIAMO NEL 2024 NON PIU’ NEL 1974*
“Anziché chiedere in modo ossessivo/compulsivo a Giorgia Meloni di
condannare ciò che ha più volte condannato, vogliamo sapere perché il
segretario del Pd Schlein non ha ancora pronunciato una parola di condanna
e una richiesta di giustizia per gli assassinati di Acca Larenzia. È forse
un riflesso condizionato di amnesia ritenendo gli assassini “compagni che
sbagliano” e le brigate rosse ancora “sedicenti”. Cara Schlein siamo nel
2024, non nel 1974. Quanto alle organizzazioni fasciste non sciolte, la
Schlein chieda non a chi è oggi al Governo, ma ad ex ministri che siedono
accanto a Lei in Parlamento perché non hanno proceduto in tal senso. Forse
perché come tutti sanno, ad esclusione della Schlein, per rendere operante
il provvedimento occorre che sia preceduto da sentenze definitive della
magistratura? Se avesse studiato come si è arrivati allo scioglimento di
Avanguardia Nazionale e di Ordine Nuovo – da parte dei Ministri
dell’Interno che quei provvedimenti hanno assunto – eviterebbe di fare la
capoclasse o l’aspirante tale, senza neppure essere allieva di sufficiente
profitto”.
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati,
Tommaso Foti.
Roma, 11 gennaio 2024
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*Luca Cirimbilla*
*Ufficio stampa Fratelli d’ItaliaGruppo Camera dei