
(AGENPARL) – mer 10 gennaio 2024 SLA: alla Statale di Milano un finanziamento per lo studio di nuovi biomarcatori
Laura Calabresi, docente di Farmacologia, studierà il metabolismo del colesterolo nel plasma e nel liquido
cerebrospinale per identificare nuovi biomarcatori della malattia. Il finanziamento, un Pilot Grant erogato
da AriSLA, è di oltre 58mila euro.
Milano, 10 gennaio 2024 – Laura Calabresi, docente di Farmacologia del Dipartimento di Scienze
Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, si è aggiudicata un finanziamento
annuale di oltre 58mila euro da Fondazione AriSLA, il più importante ente non profit che finanzia in Italia la
ricerca sulla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), gravissima malattia neurodegenerativa che solo nel nostro
Paese coinvolge circa 6mila persone e che ad oggi non ha una terapia efficace.
Si tratta di uno dei tre “Pilot Grant” annuali finanziati da AriSLA tramite il bando 2023 per sperimentare idee
innovative ed originali, che andranno a identificare dei nuovi biomarcatori, fondamentali sia per la diagnosi
della SLA che per comprendere la sua progressione nel tempo, in modo da poter intervenire in modo più
tempestivo e mirato.
Lo studio ‘Chol-ALS’ (Investigating brain cholesterol esterification in Amyotrophic Lateral Sclerosis /
Esterificazione del colesterolo nel cervello di pazienti con la SLA) ha l’obiettivo di studiare il metabolismo
del colesterolo nel plasma e nel liquido cerebrospinale nei pazienti affetti da SLA, verificando se
l’esterificazione del colesterolo è alterata nella SLA e se questa alterazione è collegata alla gravità e alla
progressione della malattia.
Il colesterolo svolge un ruolo fondamentale nelle funzioni del cervello e alterazioni nel suo metabolismo nel
sistema nervoso centrale sono state associate a diversi disturbi neurodegenerativi, tra cui la malattia di
Alzheimer. Il trasporto del colesterolo nel cervello è operato da lipoproteine simili a quelle che circolano nel
sangue (HDL), e pertanto chiamate particelle HDL-simili. Come avviene per le HDL plasmatiche, le
lipoproteine cerebrali vengono assemblate attraverso l’attività dei trasportatori di membrana del colesterolo
e subiscono un rimodellamento mediato da specifici enzimi e proteine di trasporto. Per rendere la molecola
di colesterolo ancora più lipofila e adatta alla conservazione ed al trasporto tramite lipoproteine, la molecola
del colesterolo viene esterificata nei fluidi biologici principalmente tramite la lecitina colesterolo
aciltransferasi (LCAT), che svolge quindi un ruolo importante nel rimodellamento delle HDL. Nonostante ci
siano alcune ipotesi secondo cui gli esteri del colesterolo sarebbero alterati nella SLA, il processo di
esterificazione non è mai stato studiato in questi pazienti. Per studiare il metabolismo del colesterolo saranno
analizzati quindi il trasporto del colesterolo e la struttura delle lipoproteine nel plasma e nel liquido
cerebrospinale di pazienti con SLA, correlando i risultati con la gravità della malattia e la sua progressione.
Lo studio ‘Chol-ALS’ è uno dei sette progetti selezionati attraverso il bando AriSLA 2023: la Fondazione ha
investito complessivamente quasi 1 milione di euro per lo sviluppo dei nuovi studi di ricerca focalizzati sulla
Sclerosi Laterale Amiotrofica.
Ufficio Stampa Università Statale di Milano