(AGENPARL) - Roma, 9 Gennaio 2024(AGENPARL) – mar 09 gennaio 2024 [image: logo.jpg]
9 gennaio 2024
*Precisazioni nodo di Pontesecco*
In merito alla nota sul tema Pontesecco, il Comune di Bergamo ritiene
doveroso fare alcune precisazioni. Innanzitutto, il nuovo sistema a doppia
rotatoria ha consentito di incrementare il numero di veicoli che passa dal
nodo viabilistico, soprattutto in ingresso in città e soprattutto nell’ora
di punta del mattino.
Dalle rilevazioni effettuate, si evidenzia un miglioramento della capacità
del sistema a due rotatorie rispetto alla situazione precedente, molto più
significativo in direzione Bergamo, praticamente invariato in direzione
Valle Brembana. In un periodo campione di 3 giorni lavorativi, con
rilevamenti svolti tra le 5 e le 8 del mattino, verso la città si riversano
quasi 2000 autoveicoli in più al giorno, passando da 18.111 a 19.837 auto
al giorno in ingresso nel capoluogo, con un flusso più fluido e migliore
lungo tutte e 24 le ore del giorno. *Erano, invece, 15.460 circa i veicoli
in uscita dalla città durante l’arco delle 24 ore, rimangono tali anche con
il nuovo sistema a doppia rotatoria.*
*Se la situazione del traffico è decisamente migliorata (molto più di
quanto si registrava con la posa dei birilli del mattino), quindi, nell’ora
di punta in ingresso in città e la nuova soluzione pare funzionare nelle
altre ore del giorno, qualche criticità permane, però, nell’ora di punta
pomeridiana, in uscita dal capoluogo: incolonnamenti si determinano lungo
la circonvallazione e lungo via Pietro Ruggeri da Stabello, soprattutto
dalle ore 17 in poi, per un lasso di tempo di circa 2 ore al giorno. *
Nel tentativo di migliorare la viabilità anche in questa fascia oraria, i
soggetti pubblici coinvolti hanno nell’ordine: migliorato la
sincronizzazione dei semafori pedonali, riducendone la frequenza di
chiamata nelle ore di punta della giornata; rifilato i cordoli esterni
della rotatoria verso la circonvallazione nel tentativo di migliorare
l’accesso al sistema delle due rotonde; spostato la fermata del bus in un
punto in cui sono presenti due corsie, per consentire il sorpasso dei mezzi
pubblici alle auto; settate le corsie in modo da determinarne due in
ingresso in città.
Questi accorgimenti hanno determinato un leggero miglioramento della
situazione, seppur non quanto auspicato: i Comuni e la Provincia hanno
costituito un gruppo di lavoro, che si è incontrato diverse volte in queste
settimane.
Il piano di azione deciso prevede soluzioni di breve, medio e lungo periodo.
– Dalla fine del mese di dicembre, un sistema di birilli è utilizzato per
determinare una doppia corsia in uscita dalla città nell’ora di punta del
pomeriggio, invertendo la doppia corsia che caratterizzerà l’ingresso in
città per tutto il resto della giornata; questo sistema è inteso come un
test per determinare l’efficacia della soluzione principale, da attivare
nel 2024. Da ricordare che una soluzione a birilli di questo genere non era
mai stata sperimentata in uscita dalla città.
– Comuni e Provincia *stanno lavorando con l’obiettivo di installare un
sistema di portali che consentano di realizzare una corsia reversibile*,
già simulata al computer attraverso una proiezione sui flussi di traffico:
significa la possibilità di utilizzare la corsia in centrale in base alle
esigenze di traffico, verso la città al mattino, verso la valle nel
pomeriggio, senza ricorrere a sistemi temporanei come i birilli; il Comune
di Bergamo, per questo, sta già lavorando a uno studio di fattibilità
sull’esempio di altre simili realizzazione in ambito europeo; questa
soluzione richiede comunque una fase di confronto con il Ministero delle
Infrastrutture.
Con il nuovo sistema a portali e corsie dinamiche i flussi di veicoli
all’ora incrementerebbero in modo significativo: si passa da 2600 veicoli
l’ora – registrati ad aprile 2023 nelle ore del mattino verso Bergamo – a
2800 con il nuovo sistema, ma soprattutto da 3050 veicoli l’ora – sempre
rilevati ad aprile verso la Valle – a quasi 3500 veicoli l’ora dopo
l’attivazione di un sistema a portali con corsia reversibile.
– Nel lungo periodo si lavorerà per un accordo con la proprietà
dell’edificio che determina la strozzatura di Pontesecco, in modo da
acquisirne la proprietà e allargare la strada, soluzione definitiva al nodo
viabilistico.
*Il sistema a doppia rotatoria, inoltre, garantisce una migliore sicurezza
sulla strada.*
Infine, il Comune di Bergamo ritiene doveroso ricordare che le forze
politiche a cui appartengono *gli esponenti di minoranza critici con il
progetto di Pontesecco hanno governato i Comuni di Bergamo e Ponteranica
oltre che la Provincia di Bergamo NON proponendo alcuna soluzione per un
nodo viabilistico intorno al quale si discute in città e nell’hinterland da
decenni.* La assoluta mancanza di soluzioni fattibili sul tema da parte
delle minoranze emerge anche in queste settimane di discussione intorno
alla soluzione attualmente in fase di avanzamento: nessuna alternativa o
proposta realizzabili è stata infatti MAI avanzata dalle minoranze.
*Infine, il tema del costo dei birilli: nel 2022, con una soluzione di
birilli dalle 6.30 alle 9 del mattino, il costo dell’appalto per la posa
aveva un valore di 50mila euro all’anno, ripartiti tra Comune di Bergamo
attraverso ATB e Provincia di Bergamo (che era subentrata al posto dei
Comuni limitrofi, che si erano progressivamente ritirati dal protocollo).
Il nuovo appalto – sul quale pesa anche l’andamento dell’inflazione, che
nell’ultimo anno e mezzo ha determinato rincari in qualunque settore della
vita dei cittadini del nostro Paese – ha valore di 59mila euro per un lasso
di tempo superiore, ovvero dalle 16.30 alle 20, un’ora in più rispetto alla
soluzione pre-2023. Il nuovo incarico è in capo esclusivamente al Comune di
Bergamo: l’apparente aumento dei costi altro non è se non un’ulteriore
assunzione di responsabilità del capoluogo di un problema viabilistico di
scala sovra comunale.*