
(AGENPARL) – ven 05 gennaio 2024 COMUNICATO STAMPA DI VALERIA CAMPAGNA
LATINA, 5 GENNAIO 2024
DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO, CAMPAGNA (PD): “SCELTA CALATA DALL’ALTO
CHE IGNORA LE NECESSITÀ DI CHI VIVE LA SCUOLA OGNI GIORNO”
Il commento della Vicesegretaria del PD Lazio con delega alla Scuola: “20 istituti accorpati un
impoverimento che attacca l’autonomia scolastica”
“Una scelta grave che viene calata dall’alto nel nome del freddo calcolo e che non tiene conto delle
esigenze espresse da chi vive la scuola quotidianamente: studentesse, studenti, docenti, dirigenti”.
Così Valeria Campagna, Vicesegretaria del PD Lazio con delega alla Scuola, in una nota. E ancora: “Da
parte del Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, una vera e propria mancanza di rispetto
per tutte le rappresentanze scolastiche della nostra Regione”.
“Il dimensionamento – continua Campagna – doveva riguardare solamente pochi istituti. E invece
ecco che nel bel mezzo delle feste, forse sperando in una distrazione generale, arriva una stangata
che toglie autonomia a ben 20 istituti del territorio che si ritrovano accorpati dall’oggi al domani.
Inevitabile sarà l’impatto sulla qualità dell’istruzione e sull’effettivo ruolo culturale che le scuole
potranno avere nelle città e nei suoi quartieri. Un ruolo che dovrebbe essere incentivato per
contrastare la più terribile delle disuguaglianze: quella educativa”.
“Emblematico – aggiunge – il monito di allarme arrivato dal mondo della scuola e delle sue
rappresentanze associative. Non ultima la comunicazione di ANP Lazio che, dinanzi al
dimensionamento approvato dalla giunta Rocca, non nasconde critiche e preoccupazioni”.
“Come Partito Democratico – conclude – siamo fermamente convinti del ruolo fondamentale che
debba avere la scuola in un discorso di rilancio dei territori, della Regione, del Paese. La Destra
regionale, invece, si conferma subalterna a quella del governo Meloni arrivando ad avallarne i tagli
imposti sulla scuola e sull’istruzione. Eccola qui la filiera di governo: impoverire il tessuto scolastico
delle provincie laziali. Noi abbiamo in mente altro: una politica scolastica costruita sull’ascolto e un
dimensionamento fondato sul potenziamento dell’azione educativa e didattica e del sistema
culturale e sociale dei territori”.