
(AGENPARL) – mer 03 gennaio 2024 *CICCIO GRAZIANI A RADIO MARTE: “IL NAPOLI SI SVEGLI O RISCHIA DI ANDARE IN
EUROPA LEAGUE. *
*“L’**ipotesi di aver preso Mazzocchi per fare un 3-5-2 alla Mazzarri è
remota. Il Napoli è una squadra che deve ritrovarsi obbligatoriamente.
Anche perché nel calcio si può far fatica a migliorarsi ma non si disimpara
quello che già conosci. Ora la società e gli allenatori **-* ha detto l’ex
campione del Mondo a *Radio Marte* nel corso di *Forza Napoli Sempre*
– *dovrebbero
capire quello che sta succedendo a questa squadra. È chiaro che la
cavalcata trionfale dello scorso anno non la puoi rifare ma il Napoli ha
perso la sua identità, l’autostima, il sorriso, ha perso la voglia di
giocare divertendosi come faceva l’anno scorso. E qui deve intervenire
pesantemente anche la società per capire cosa sta succedendo. E vedo che
anche l’arrivo di Mazzarri non ha prodotto la scossa del cambiamento.
Secondo me Mazzocchi, per quanto sia bravo, non è un rinforzo alla squadra
perché è un’alternativa a Di Lorenzo ma se il capitano sta bene e gioca
sempre a che serve? Il tempo ci dirà se la scelta è indirizzata ad un
eventuale cambiamento tattico. Ora se vuoi giocare col 3-5-2 Kvara dove lo
metti? E di quanti attaccanti usufruisci? Se cambi l’assetto tattico di una
squadra alcuni giocatori verranno penalizzati. Per me la società deve
capire che cosa è successo. Quali possono essere le problematiche e dove si
può intervenire per aiutare questa squadra che ha avuto un’involuzione
pericolosissima. Il rischio è che se non si danno una svegliata faranno
fatica ad arrivare a giocare per l’Europa League. Dal momento che siamo a
metà stagione ed i risultati non ci sono allora bisogna intervenire sul
mercato con giocatori che possono giocare subito e non con quelli che
possono essere delle alternative per chi magari al momento non è al massimo
della forma. Mazzocchi sostituto di Politano? Ma non scherziamo; ognuno
deve avere il suo ruolo e Mazzocchi non è un esterno e quel ruolo non l’ha
mai fatto. Anche Samardzic non è una mezz’ala. Ora che non c’è Anguissa si
potrebbe usare Cajuste ma Samardzic è un’alternativa a Zielinski. Se gli
devi far fare un ruolo diverso metti acqua calda su quella bollente. Se
prendi Dragusin ha una logica visto che è uno sul quale c’è grande
attenzione e potrebbe essere un rinforzo mettendolo accanto a Rrahmani. Per
me per sostituire Osimhen, giocando nella stessa maniera, è più utile
Simeone. Secondo me è lui il sostituto più naturale di Osimhen però poi
devi capire che lasci fuori il centravanti della Nazionale, Raspadori.
Forse Luciano Spalletti gestiva in maniera magistrale chi non giocava. Ora
ho l’impressione che, prima Garcia, adesso Mazzarri, abbiano difficoltà a
gestire chi non gioca”. *
*PAOLO SPECCHIA A RADIO MARTE: “MAZZOCCHI FORTE, NON SARA’ SOLO
L’ALTERNATIVA A DI LORENZO”*
*“**Anche io non credo che Mazzocchi sia stato preso solo per sostituire Di
Lorenzo. Ricordiamo* *-* ha detto l’allenatore a *Radio Marte* nel
corso di *Forza
Napoli Sempre* – *che Mazzocchi ora fa il terzino ma si è costruito una
carriera molto ma molto ricca e articolata. Io credo che sia un giocatore
completo. Più che l’attitudine a difendere ha quella di andare perché ha un
gran passo, una buonissima tecnica, la mette bene dall’esterno, ha creato
anche belle penetrazioni palla al piede andando al tiro. Quindi è un
giocatore forte. Credo che il Napoli abbia preso una pedina sicura, non da
aspettare e quindi credo possa servire a Mazzarri in qualsiasi modo. Credo
che il Napoli abbia meno appeal più per noi che giudichiamo in loco e ci
facciamo un’opinione non eccellente di come sia fatto il management a
Napoli. Per i giocatori che hanno la possibilità di venire qui, invece, è
sempre un traguardo importante. Soprattutto per giocatori medio-buoni. Io
che ho auspicato il meglio per Mazzarri ti confesso che non ho trovato
l’allenatore che ricordavo. Anche se non ha potuto fare granché. Comunque,
non lo vedo così brillante come lo ricordavo”*
*GIUSEPPE ARAIMO A RADIO MARTE: “PER MAZZOCCHI IL NAPOLI E’ UN SOGNO. HA
MENTALITA’ E GRINTA, DARA’ TUTTO”*
*“Sono il suo primo allenatore ma mi sento un secondo papà: con Pasquale
Mazzocchi- **ha detto il primo tecnico, nella scuola calcio Carioca di
Barra, del nuovo terzino azzurro a Radio Marte nel corso di Marte Sport
Live – **ho un rapporto speciale, lo sento 2-3 volte al giorno. E’
felicissimo di vestire la maglia del Napoli, è un sogno che si avvera, come
per tutti i napoletani che iniziano a giocare a calcio e si proiettano con
quella maglietta. A Salerno ha fatto benissimo e Pasquale sarà sempre grato
al club per averlo acquistato dal Venezia e per averlo ceduto, però adesso
è molto contento di poter vivere questa nuova avventura. Il presidente
Iervolino lo ha accontentato, perché ha capito che Pasquale aveva una
grande voglia di giocare nel Napoli e anche per questo sarà riconoscente ai
dirigenti salernitani, del resto ha casa a Salerno. Conoscendolo così bene,
vi posso dire una cosa che nessuno vi dirà mai: Pasquale è caduto tante
volte, ha dovuto ricostruire la sua carriera da zero, ma ci ha sempre
creduto e non ha mai smesso di lottare. Lui è un leader nato, ha sempre
lavorato e sudato per conquistare tutto quello che ha ottenuto, si allenerà
sempre al 100% e si farà trovare pronto se avrà occasioni per giocare nel
Napoli. E’ arrivato un po’ tardi in Serie A, dove ha trovato un Paulo Sousa
che aveva dei problemi con lui per una questione caratteriale: a volte
capita di non ‘prendersi’ con qualcuno e c’è poco da fare. Ho conosciuto
tutti gli allenatori di Pasquale ed ognuno di loro ne ha parlato bene sul
piano umano. Per me che l’ho cresciuto, è qualcosa di bellissimo: una
grande soddisfazione. Darà tanto al Napoli, al quale manca un vero leader,
un combattente. Lui lo è, ha mentalità e voglia di emergere, quando avrà
spazio nel Napoli si farà valere, ha grandi motivazioni”.*
*CARLO IACOMUZZI A RADIO MARTE: “SBAGLIATA LA SCELTA DELL’ALLENATORE, DIER
E HOJSBJERG SAREBBERO OTTIMI COLPI”*
*“Il mercato potrà dare una mano al Napoli, ma l’errore è stato alla base.
E’ la scelta della conduzione tecnica -** ha detto il dirigente e
presidente AssoOsservatori a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live – **che
è stata sbagliata, perché dopo Spalletti il club ha preso un allenatore
anche bravo ma di tutt’altra mentalità, dalla conduzione giornaliere, dalle
modalità di allenamento e di rapporto con dirigenza, tifosi e giornalisti
totalmente opposte. E poi, esonerato Garcia, ha preso un allenatore,
esperto e bravo per carità, di idee ancora diverse, generando confusione su
confusione. Il Napoli avrebbe dovuto proseguire nel solco tracciato da
Spalletti, l’errore di concetto è stato cambiare allenatore senza cambiare
giocatori. Mazzarri ora non può che mettere solo le toppe. Sul mercato i
nomi di Dier e Hojsbjerg per difesa e centrocampo sono assolutamente di
livello. Dier è un difensore esperto, ha la mentalità giusta per fare bene
e da subito al Napoli. Il centrocampista sarebbe un ottimo colpo,
aggiungerebbe qualità alla quantità e ha determinazione, ha esperienza in
Germania e in Inghilterra, ha sempre stato sopra la media di rendimento, ha
esperienza e mentalità. Dragusin valutato 30 milioni? Mi sembra
un’esagerazione, troppo alta questa valutazione, per quei soldi ci sono
tanti difensori disponibili in giro per l’Europa”. *