
(AGENPARL) – sab 30 dicembre 2023 Programma Speciale Senise: Cupparo, recuperati 8 milioni “sfuggiti”
Otto milioni dei 35 milioni destinati al Programma Speciale Senise dal 2000
erano “sfuggiti” al bilancio della Regione Basilicata e sono tornati
finalmente disponibili proprio in questi giorni dopo un lavoro lungo e
complesso che ho avviato da assessore regionale non appena ne ho fatto la
scoperta. Così Francesco Cupparo, già assessore regionale, che ringrazia
il Presidente Bardi per aver portato a compimento le azioni da lui
intraprese tese a sanare una situazione incomprensibile e penalizzante per
il territorio del Senisese. Cupparo ricostruisce la vicenda. In seguito
all’Accordo di Programma sulla risorsa idrica del 1999 tra la Regione
Basilicata, la Regione Puglia e il Ministero dei Lavori Pubblici, in data
presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto ed il Sottosegretario alle
Infrastrutture On. Guido Viceconte, firmano a Roma, un nuovo Accordo di
Programma tra la Regione Basilicata, la Regione Puglia ed il Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti. In esso, a fronte di un contenzioso
in essere tra le Regioni Basilicata e Puglia per la mancata erogazione
delle risorse da parte della Regione Puglia per spese sostenute dalla
Regione Basilicata, il Ministero delle Infrastrutture annunciava la
disponibilità a soddisfare le obbligazioni previste dall’Accordo di
Programma per gli anni 2000, 2001 e 2002, finanziando anche interventi
realizzati nell’anno 2003 o da realizzare nel corso del 2004 da parte della
Regione Basilicata, di salvaguardia ambientale e di manutenzione
idraulico-forestale nei bacini interessati, per un importo di 35 Meuro,
erogati a seguito di una intesa sottoscritta dal Vice-Ministro Miccichè ed
il Sottosegretario Viceconte.
La Regione Basilicata, in seguito al versamento dei 35 Meuro, definì il
programma straordinario di promozione dello sviluppo sostenibile nell’area
del Senisese, approvato con la Legge Regionale 27 gennaio 2005, n. 5, che
prevede all’art. 29 che “a parziale ristoro dei costi ambientali e delle
limitazioni d’uso delle suscettività produttive del territorio connessi
alla fruizione interregionale della risorsa idrica, la Regione destina 35
Meuro all’attuazione di un programma straordinario di interventi di
promozione dello sviluppo sostenibile dell’area del Senisese, come
delimitata dal corrispettivo programma PIT, attraverso la realizzazione di
progetti di valorizzazione delle risorse turistiche, storico- ambientali,
culturali e sportive, e l’incentivazione delle attività d’impresa nelle
aree industriali e nelle aree per insediamenti produttivi”.
Con la D.G.R. n. 12 del 21 gennaio 2008 sono state disposte le poste
finanziarie per l’attuazione del Programma Speciale Senisese e con
Locali la responsabilità e il protagonismo del loro sviluppo territoriale
attraverso uno strumento specifico ed aggiuntivo che, utilizzando le
risorse finanziarie devolute alla Regione in relazione allo sfruttamento
idrico, ha come finalità la promozione dello sviluppo socio-economico del
comprensorio del Senisese costituito da 20 Comuni. Col passare degli anni
le somme sono state destinate secondo il programma e gestite da un apposito
Ufficio Regionale sotto la Regia dei Comuni interessati.
Solo nel 2019, con la Responsabilità di tale progetto affidata
all’assessore regionale Francesco Cupparo, nominato da Bardi delegato al
Programma Speciale Senise, ci si è accorti che, *dei 35 Meuro, nel bilancio
regionale sotto la voce “Progetto Speciale Senisese” era stata stanziata e
impegnata per il perseguimento degli obiettivi previsti dal Programma la
sola cifra di 27 Meuro.*
In seguito a tale analisi delle somme stanziate per il “Programma Speciale
Senisese” il Governo regionale prese atto di questa incongruenza contabile
e su impulso dell’assessore Francesco Cupparo è iniziata una lunga ricerca
per porre in essere azioni contabili e amministrative per sanare la ferita
aperta nei confronti del territorio del Senisese. *Oggi finalmente trova
riscontro nel bilancio regionale la previsione di spesa di 8 Meuro per il
completamento e l’implementazione del “Programma Speciale Senisese”.* Fondi
che potranno essere impegnati e spesi dal 2024 . Per Cupparo è un obiettivo
raggiunto e contestualmente èun altro importante impegno mantenuto per le
popolazioni del Senisese, e perseguito con tenacia, serietà e
professionalità.
Da ricordato che in una prima fase i comuni interessati al Programma
Speciale Senisese erano: Calvera, Carbone, Castronuovo S. Andrea,
Cersosimo, Chiaromonte, Fardella, Francavilla in Sinni, Noepoli, San Costan
tino Albanese, San Paolo Albanese, San Severino Lucano, Senise, Teana,
Terranova del Pollino, Viggianello. Con la L. R. 29 giugno 2018, n. 11
(art. 21, comma 1), di modifica dell’art. 29 della Legge Regionale 27
gennaio 2005, n. 5 con l’aggiunta del comma 1 bis, sono stati inseriti
nell’ambito del Programma i comuni di: Colobraro, Episcopia, Latronico, San
Giorgio Lucano, Valsinni in quanto ricadenti nel bacino idrografico del
Sinni.