
(AGENPARL) – mer 27 dicembre 2023 “È comprensibile, dopo anni di degrado, abbandono ed inerzia, la richiesta
della famiglia del commissario Cassarà, di far rimuovere la targa con il
suo nome all’ingresso del parco a lui intitolato e chiuso da 10 anni dopo
che ne è stata accertata la presenza di amianto nel sottosuolo. Ma adesso
sembra profilarsi l’assurda prospettiva dell’abbandono definitivo di questo
spazio, che rappresenterebbe l’unico polmone verde ed il solo luogo di
socializzazione della IV circoscrizione. E questo dopo ripetute richieste
da parte di comitati di cittadini, associazioni e, in particolare, dopo
essere giunti al piano della caratterizzazione dell’area, passaggio
indispensabile per procedere con le eventuali operazioni di bonifica. Dopo
anni di battaglie non intendiamo arrenderci, accettando che si possa porre
la pietra tombale su questo parco che, tra l’altro, include anche il sito
archeologico della Fossa della Garofala. Perciò abbiamo presentato una
interrogazione al sindaco Lagalla per verificare le reali intenzioni
dell’attuale amministrazione rispetto al futuro di quest’area, che va
restituita ai cittadini indipendentemente dal nome che le verrà dato.”
Lo ha detto il consigliere del M5S a Palazzo delle Aquile, Concetta Amella.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo