
(AGENPARL) – mer 13 dicembre 2023 Buongiorno,
di seguito segnaliamo gli eventi in programma il 14 e 15 dicembre:
14 dicembre: L’Età di Goethe, alle 18, a Casa dei Carraresi
Appuntamento a Casa dei Carraresi, alle ore 18, con i “Dialoghi letterari” che avranno ospiti Giampiero Moretti e Luigi Garofalo.
L’incontro prende spunto dalla pubblicazione dei volumi Hermann August Korff. Lo spirito dell’età di Goethe, a cura di Giampiero Moretti e Theodoer Daubler. L’aurora boreale. Prima parte. Mediterraneo, a cura di Luigi Garofalo. Saranno presenti i due curatori.
I volumi fanno parte della Collana Firmamenti diretta da Maurizio Bettini, Massimo Cacciari e Luigi Garofalo, ed edita da Marsilio.
Il progetto editoriale, promosso dalla Fondazione Cassamarca, si propone di valorizzare e far conoscere opere di straordinaria importanza nella formazione del pensiero occidentale, talora trascurate dalla critica o addirittura prive di una traduzione italiana. Ciascun testo è arricchito di saggi scritti da autorevoli studiosi, volti soprattutto a coglierne il significato sotto il profilo storico-filosofico e giuridico-antropologico.
Lo spirito dell’età di Goethe è l’opera che ha consacrato Korff all’empireo della germanistica nella sua versione più alta, in cui domina l’intreccio tra filosofia e letteratura. Dai cosiddetti Stürmer ai loro “avi” illustrissimi (Schiller e Goethe), a Hölderlin, Novalis, Friedrich e August Schlegel, Wackenroder, Eichendorff, Kleist, Alexander e Wilhelm von Humboldt, Jacob e Wilhelm Grimm, in questo testo transitano tutti coloro che hanno reso irripetibile la stagione dell’età di Goethe. L’inizio di una storia eccezionale, molteplice e una.
Theodoer Daubler. L’aurora boreale. Prima parte. Mediterraneo. Dopo Autointerpretazione, il testo in prosa che Däubler aveva premesso alla seconda edizione dell’Aurora boreale, esce ora la prima parte della sua straordinaria composizione, di oltre trentamila versi. Il volume, aperto da una presentazione di Luigi Garofalo in cui viene richiamato il suo saggio sulla vita e l’opera di Däubler, si chiude con i contributi di Marcello Montalto e Paolo Ruffilli, ai quali si devono la traduzione dei versi e la loro strutturazione poetica, nel rispetto delle rime dell’originale.
La poesia di Däubler vive costantemente in una dimensione visionaria. Pur partendo dai dati reali, a giocare la carta vincente è l’immaginazione, in quanto immaginare non è un occasionale e generico fantasticare, ma dare corpo di immagine a ciò che si arriva a intuire. L’aurora boreale è il segno permanente della primigenia coniugazione tra il sole e la terra, reazione elettrochimica e metafora visibile di una luce giallo-sole originaria che, mescolandosi al blu-notte del buio, produce le scie di verde-vita che la caratterizzano. Trattare in versi gli argomenti teorici è sempre difficile e Däubler, per tradurre liricamente anche i passaggi più ideologici, fa ricorso a tutti gli espedienti che la poesia offre. Nella convinzione che il ritmo sia lo strumento migliore per affrontare la sfida.
14 dicembre: nuovo appuntamenti con la Tragedia Greca a Santa Croce
Giovedì 14 dicembre torna in scena la Tragedia Greca con la rappresentazione dell’Ifigenia in Tauride di Goethe.
Resta immutata la formula consueta, che prevede una rappresentazione non di tipo scenico, ma come lettura a opera di attori professionisti di fama nazionale e internazionale: Paola De Crescenzo, Raffaele Esposito, Anna Gualdo, Maria Cristina Mastrangeli, Nicola Nicchi, Massimo Nicolini, Claudio Puglisi, Emanuele Vezzoli. La direzione è di Walter Le Moli.
E’ prevista, inoltre, un’introduzione di Massimo Cacciari, Giampiero Moretti e Luigi Garofalo.
La rassegna è sostenuta da Banca delle Terre Venete – Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, nella persona del Vicepresidente Vicario avv. Pietro Pignata.
#GENERAZIONIFUTURE
Il 15 dicembre a Santa Croce il Concerto degli auguri
Terzo e ultimo appuntamento di dicembre con i concerti di #GenerazioniFuture, che portano sul palcoscenico della Chiesa di Santa Croce i giovani talenti dei conservatori del territorio.
Venerdì 15 dicembre, alle ore 18, si terrà il Concerto degli auguri, che vedrà protagonista il Coro di voci bianche Cesare Pollini con Alessandro Kirschner (pianoforte), Miriam Pipitone e Margherita Spicci (arpa) e Marina Malavasi, direttrice.
Il programma prevede l’esecuzione di una selezione di canti tradizionali del periodo natalizio.
Sul palco salirà il Coro di Voci bianche Cesare Pollini, composto da trentaquattro ragazzi dai sette ai diciassette anni. Il coro, che ha un repertorio che spazia dai canti per bambini a brani di autori classici di ogni tempo, ha al proprio attivo oltre cento concerti, due CD e tre opere in collaborazione con l’Orchestra di Padova e del Veneto. Sin dalla sua fondazione è diretto da Marina Malavasi e accompagnato al pianoforte da Alessandro Kirschner, che è anche autore di brani originali per il Coro e che ha conseguito numerosi premi in concorsi nazionali tra cui, per due volte, il premio come miglior direttore.
Con questi appuntamenti musicali si conferma e si estende l’impegno di Fondazione Cassamarca nel settore della cultura e del sostegno alle attività dei giovani, finalità statutarie che ne guidano le scelte e che sono presenti in modo paritetico e indissolubile nel progetto #Generazionifuture.
Il progetto è sostenuto da Secco Sistemi Spa.
Ingresso libero
Dott.ssa Antonella Stelitano
Fondazione Cassamarca
31100 TREVISO