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(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 *Si inoltrano le note, pervenute ieri a questo ufficio, in merito ai fatti
avvenuti in via La Lumia.GG*
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*Dichiarazione presidente commissione Urbanistica, Antonio Rini*
*«La notizia di una presunta sparatoria in piena notte e in pieno centro,
tra via Isidoro La Lumia e Quintino Sella, è il segno di un degrado sociale
e morale totalmente alla deriva. Ogni giorno raccolgo la disperazione di
residenti esausti, scoraggiati e sconfortati. Tante le buone intenzioni ma
pochi atti concreti per invertire la rotta. In qualità di Presidente della
Seconda Commissione, abbiamo ascoltato più volte il comitato dei residenti
del quartiere, costituitosi per avvilimento. Il dossier che hanno redatto è
un decalogo di infrazioni di leggi, regolamenti, e convivenza civile. In un
momento in cui in consiglio comunale si parla di “regolamento movida”
assistiamo ad una giungla senza regole nelle strade della città. Stanotte
addirittura colpi di pistola vaganti per le vie di Palermo. La misura è
colma, la movida selvaggia è una situazione di emergenza cittadina e va
affrontata con strumenti straordinari, non escludendo misure radicali e
intransigenti, dove tutti devono fare la propria parte».*
*Questo quanto dichiara il Presidente della commissione Urbanistica,
Antonio Rini.*
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*Dichiarazione assessore Attività Produttive, Giuliano Forzinetti*
«Quanto accaduto questa notte é assolutamente inaccettabile ed impone una
riflessione da parte di tutte le istituzioni coinvolte. È iscritto
all’Ordine del giorno, ormai da diverso tempo, il regolamento sulla Movida,
che riteniamo utile, anche per prevenire eventi di questo tipo, frutto
delle aggregazioni incontrollate per le strade cittadine. Auspico che il
consiglio comunale, di cui riconosco la sensibilità sul tema, possa esitare
l’atto il prima possibile, apportando le modifiche che riterrà opportune.
Sicuramente questo non basta ed è necessario un controllo capillare del
territorio da parte delle forze dell’ordine, istituendo presidi fissi nelle
zone più altamente a rischio, che oramai sono facilmente individuabili.
Sono sicuro che il comitato di ordine e sicurezza pubblica saprà adottare
le misure necessarie e urgenti per una corretta prevenzione di ulteriori
spiacevoli accadimenti.
Le discoteche, seppur con alcune accortezze ancora necessarie, che verranno
discusse in consiglio comunale, (quali metal detector, alcol test e
tracciamento degli ingressi) rimangono gli organi deputati al corretto
svolgimento dell’intrattenimento. Con il nuovo regolamento prescriviamo
limitazioni per i locali di somministrazione ed estendiamo gli orari per lo
svolgimento delle attività all’interno dei locali di pubblico spettacolo».
*Lo dichiara l’assessore Attività Produttive, Giuliano Forzinetti.*
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*Dichiarazione presidente commissione Attività Produttive, Ottavio Zacco.*
*«Quanto accaduto nella notte a Palermo è inaccettabile. Il degrado sociale
che sta vivendo la nostra città, frutto di anni di abbandono, continua a
mortificare tutti e a mettere a rischio i cittadini. Occorre dare una
accelerazione all’approvazione di un BUON REGOLAMENTO MOVIDA, che
riequilibri la vita notturna in città, con regole certe alle attività
commerciali e che garantisca la quiete e la sicurezza ai residenti. Quanto
accaduto è la prova che il problema non sono i locali ma i frequentatori e
che bisogna decongestionare alcune zone, per cui non è risolutivo il
controllo alle attività commerciali, ma occorre un controllo del territorio
e dei frequentatori dei locali notturni. Palermo non è solo vucciria o
piazza Sant’Anna, Palermo ha bisogno della presenza capillare delle forze
dell’ordine in tutti i quartieri che tornino a controllare non solo i
locali ma i frequentatori, coloro che escono da casa senza valori,
drogandosi in cerca di una lite, coloro che bivaccano tutta la notte nelle
piazze di tutti i quartieri distruggendo vetrine, panchine, ecc.Palermo ha
bisogno che le forze dell’ordine, coordinati dal Prefetto e dal
coordinamento per la sicurezza, ristabiliscano l’ordine in città, ha
bisogno che il governo nazionale intervenga per azzerare il problema
dell’organico delle forze dell’ordine che è sottodimensionato, ha bisogno
che il consiglio comunale approvi un buon regolamento movida, ha bisogno
che la politica tutta, insieme alle istituzioni scolastiche, religiose e le
associazioni sportive e culturali si impegnino per evitare che le nuove
generazioni crescano anch’essi senza valori, riaprendo i centri di
quartieri, gli oratori, portando lo sport, l’arte, la cultura in tutti i
quartieri della città. Abbiamo il dovere di evitare che ragazzini senza una
guida e senza stimoli entrino nel tunnel della droga e del Crack. Il
gravissimo problema sociale che stiamo vivendo non può più essere
sottovalutato o attribuito solo alla movida».*
*Lo dichiara il presidente della commissione attività produttive, Ottavio
Zacco. *