
(AGENPARL) – lun 11 dicembre 2023 *Le opportunità dell’Intelligenza Artificiale per lo sviluppo delle imprese
e delle competenze del territorio, le conclusioni emerse dal workshop di
Regione Puglia e ARTI*
*Durante l’evento, svoltosi questa mattina alla Fiera del Levante di Bari,
la firma del Protocollo d’Intesa tra Regione Puglia, Microsoft e le cinque
Università pugliesi e un talk tra esperti del settore per analizzare punti
di forza e criticità delle applicazioni dell’AI.*
L’intelligenza artificiale riveste un ruolo centrale nella trasformazione
della società, influendo su produttività, sviluppo tecnologico e
realizzazione di attività analitiche avanzate in tutti i settori. Ma come
sfruttare al meglio le nuove opportunità offertedal digitale? Questo il
focus del workshop *Intelligenza Artificiale a supporto delle imprese e
delle competenze del territorio *organizzato da *Regione Puglia *e *ARTI –
Agenzia regionale per la Tecnologia e l’Innovazione*, che si è svolto
questa mattina a Bari nel padiglione 152, Sala 3, della Fiera del Levante.
L’evento rientra nell’ambito del ciclo di eventi *Future4Puglia*, per
presentare opportunità, scenari e spunti di innovazione per il 2030 grazie
al coinvolgimento di esperti e stakeholder nazionali e regionali.
“*Abbiamo bisogno di rafforzare l’ecosistema dell’innovazione, che la
Puglia è stata in grado di costituire in questi anni, aumentando le
competenze che sono la strada necessaria affinché le nuove tecnologie
diventino una opportunità e non un rischio *- ha spiegato l’assessore
regionale allo Sviluppo economico *Alessandro* *Delli Noci*. – *Vogliamo
che l’intelligenza artificiale non lasci indietro nessuno ed è proprio
questo il senso dell’accordo siglato con Microsoft e con le Università
pugliesi. Coinvolgere il tessuto formativo e di ricerca è un’occasione per
sviluppare competenze e tecnologie, per cogliere nuove opportunità, per
generare un vantaggio competitivo e quindi per garantire nuovi posti di
lavoro. Cavalcare la tecnologia e non lasciarsene travolgere è l’obiettivo
che ci muove e che ci spinge a puntare sulle persone, sulle loro conoscenze
e competenze, sulla capacità di condividere esperienze per massimizzare
l’impatto positivo dell’intelligenza artificiale sulla società. Un recente
studio di Ambrosetti ci dice che l’Italia ha bisogno dell’Intelligenza
Artificiale Generativa per sbloccare la produttività e contrastare gli
effetti avversi di una popolazione che invecchia e che, attraverso un uso
responsabile dell’IA, la produttività del Sistema-Italia potrà aumentare
fino al 18%. Per ottenere questi risultati abbiamo bisogno di stimolare la
digitalizzazione soprattutto delle piccole e medie imprese e di sviluppare
competenze. La Puglia si dimostra ancora una volta all’avanguardia e capace
di cogliere per tempo le sfide che ci attendono.*”
“*Il dibattito pubblico oggi *- ha dichiarato l’assessore regionale alla
Formazione e Lavoro *Sebastiano Leo *- *è concentrato moltissimo sul tema
delle AI ma gran parte del discorso è incentrato sui temi etici, sul
rapporto uomo-software, sul tema della coscienza artificiale e
dell’autoapprendimento. Tutti argomenti estremamente affascinanti sul piano
ideale ma poco concreti. Poco o addirittura pochissimo si discute delle
conseguenze dell’intelligenza artificiale e dei suoi impatti sul sistema
economico, produttivo e quindi formativo. Come cambia la formazione, come
cambia il sistema industriale e il sistema dei servizi. L’incontro di oggi
e la firma del protocollo di intesa vanno proprio in questo senso,
analizzando le potenzialità e le opportunità. Grazie al Protocollo ci siamo
impegnati ad integrare nella didattica curriculare specifici seminari e
laboratori dedicati all’intelligenza artificiale, a promuovere attività di
formazione extracurriculare di up-skilling e re-skilling, attività di
formazione ed accompagnamento alle micro, piccole e medie imprese del
territorio in materia di trasformazione digitale con specifico riferimento
alle opportunità di utilizzo dell*’*intelligenza artificiale a supporto
dell*’*innovazione di prodotto e processo, a creare un hub di competenze ed
imprese nel territorio regionale e ad attivare progetti di Ricerca
Industriale e Sviluppo Sperimentale.* *Dobbiamo insomma adeguare la
formazione pugliese a questa nuova sfida, offrendo ai giovani pugliesi le
giuste competenze per governare le intelligenze artificiali: per
programmarle, per controllarle, per utilizzarle, per – consentitemi il
termine – aggiustarle, per applicarle e per renderle quindi un’opportunità
al servizio delle imprese e dei cittadini. È questa la nuova sfida che la
Puglia sta cogliendo”.*
Come sottolineato da entrambi gli assessori, l’intelligenza artificiale
rappresenta un tema fondamentale per la Regione Puglia che, nella sua
Strategia di Specializzazione Intelligente – Smart Puglia 2030, ha
riconosciuto il ruolo dell’AI quale settore di innovazione e tecnologia
abilitante trasversale in diverse filiere dell’innovazione.
In questo contesto si colloca il Protocollo d’intesa tra Regione Puglia,
Microsoft e i cinque Atenei pugliesi (l’Università degli Studi di Bari
“Aldo Moro”, l’Università di Foggia, l’Università del Salento, il
Politecnico di Bari, l’Università LUM “Giuseppe Degennaro”), approvato lo
scorso settembre dalla Giunta regionale, e siglato questa mattina durante
il workshop dai referenti degli Enti coinvolti, a seguito della sessione di
presentazione con gli interventi di *Vito Bavaro* (dirigente Sezione
Trasformazione digitale, Regione Puglia); *Stefano Stinchi* (responsabile
Microsoft per la pubblica amministrazione); *Fabrizio Benvenuto* (presidente
IAMCP – International Association of Microsoft Channel Partners – Italia).
L’accordo, che si riferisce al programma Microsoft AI L.A.B, intende
rafforzare il binomio pubblico – privato e cogliere tutte le occasioni
offerte dall’intelligenza artificiale generativa, puntando sulla
trasformazione digitale delle PMI e sulla formazione per le competenze
digitali. Nel dettaglio gli enti firmatari intendono adoperarsi per
introdurre nei *corsi di laurea *seminari e laboratori specifici sull’AI
con il coinvolgimento di esperti Microsoft e partner, collaborando per
progetti di ricerca, attività di formazione specifica, attività di
formazione ed accompagnamento alle micro, piccole e medie imprese del
territorio sull’utilizzo dell’AI a supporto dell’innovazione di prodotto e
processo. Attraverso il Protocollo sarà possibile supportare la formazione
di profili professionali altamente specializzati, per soddisfare i
fabbisogni del mondo del lavoro e delle filiere produttive, attraverso la
creazione di un hub di competenze e un network di imprese sul territorio
per agevolare l’innovazione digitale e stimolare sinergie con le PMI
locali, il mondo accademico e della ricerca.
“Quello che sigliamo ufficialmente oggi è un accordo molto importante
perché coinvolgere le Università con le loro competenze e le aziende
private per far crescere la conoscenza rispetto all’intelligenza
artificiale generativa aiuterà la Puglia ad essere posizionata nel modo
migliore possibile nei prossimi anni, generando attraverso l’intelligenza
articiale, nuova produttività. In questo senso questo è un accordo
visionario ed essenziale per far sì che il territorio possa crescere,
rendendo le imprese più competitive e pronte a conquistare nuove fette di
mercato in Puglia e fuori regione e le pubbliche amministrative più
efficienti” ha spiegato Stefano Stinchi, responsabile Microsoft per la
pubblica amministrazione.
Sempre nel contesto delle applicazioni dell’intelligenza artificiale si
inserisce anche il bando CrescerAI del Fondo per la Repubblica Digitale
sostenuto da Google.org, i cui obiettivi sono stati illustrati durante il
workshop di Regione Puglia e ARTI da *Martina Lascialfari*(Fondo per la
Repubblica Digitale) e* Giulia Gioffreda *(Government Affairs and Public
Policy Manager, Google Italia). Il bando, rivolto a soggetti pubblici e
privati senza scopo di lucro seleziona progetti per lo sviluppo di
soluzioni di Intelligenza artificiale destinate alle PMI del Made in Italy,
incluse le imprese sociali, con una particolare attenzione alle imprese
operanti in settori e contesti svantaggiati. Per approfondimenti,
*https://www.fondorepubblicadigitale.it/bandi/crescerai/*
*.*
All’evento ha partecipato anche* Irene Di Deo* (Osservatorio Artificial
Intelligence Politecnico di Milano) con un intervento di scenario
incentrato sull’analisi di contesto e potenzialità dell’intelligenza
artificiale per le piccole e medie imprese.
Dopo la firma del protocollo d’intesa e l’illustrazione delle opportunità
fornite dal bando CrescerAI si è svolto anche un talk sul tema: “La Puglia
e le opportunità dell’intelligenza artificiale” al quale ha
partecipato *Salvatore
**Latronico *(Presidente Distretto Produttivo Informatica) con i referenti
delle cinque università pugliesi per il tema: *Danilo* *Caivano *(Università
degli Studi di Bari “Aldo Moro”); *Annalisa* *Mastroserio (*Università
degli studi di Foggia);* Enrico* *Ciavolino *(Università del Salento);
*Michele* *Ruta *(Politecnico di Bari); *Giustina* *Secundo *(Università
LUM “Giuseppe Degennaro”); *Salvatore* *Latronico *(Presidente Distretto
Produttivo Informatica).
Prima delle conclusioni, curate da *Gianna Elisa* *Berlingerio *(Direttora
Dipartimento Sviluppo Economico di Regione Puglia) e* Silvia*
*Pellegrini *(Direttrice
Dipartimento Politiche del lavoro, istruzione e Formazione di Regione
Puglia), *Fabio* *Ciracì *(Direttore del Centro interdipartimentale di
ricerca in Digital Humanities dell’Università del Salento) ha affrontato il
tema della sostenibilità digitale e dell’intelligenza artificiale, con uno
sguardo al tema etico. L’evento è stato moderato da *Sara* *La Bombarda*,
Responsabile per la Transizione Digitale di ARTI. L’iniziativa è stata