
(AGENPARL) – gio 07 dicembre 2023 *Ex Ilva; USB Nazionale: “L’assemblea dei soci rinvia le sue decisioni.
L’inconsistenza dell’azione di Governo è sotto gli occhi di tutti. Via i
Mittal subito, l’azienda va nazionalizzata”*
La nostra organizzazione ha detto più volte che l’assemblea dei soci non
avrebbe portato nulla di buono, né di nuovo alla luce.
Anzi. Dopo l’ennesimo rinvio, l’ennesima presa in giro nei confronti dei
lavoratori e di questo paese, è sancito a chiare lettere che il Governo si
fa ricattare dalla multinazionale indiana. Davvero una fine ingloriosa per
il ministero del “Made in Italy”.
Ci sembra evidente che il regalo vogliono farcelo sotto le feste, far
pagare il conto a tutti nel momento peggiore, in cui gli stabilimenti sono
vicini al collasso, ci sono migliaia di persone in cassa integrazione e
dove l’appalto è gravemente in affanno col rischio che sotto le feste
saltino pure gli stipendi. Dov’è il memorandum di Fitto? A che punto è il
piano per l’acciaio nazionale di Urso? A noi sembra che stiamo consegnando
le politiche industriali di questo paese nelle mani di aziende prive di
alcun scrupolo verso i territori in cui operano, sprezzanti delle
istituzioni fino all’ultimo, irrispettosi di chi i lavoratori li
rappresenta.
È chiaro che continuiamo a dire che non ci stiamo, continueremo a
mobilitarci con forza perché la situazione sta diventando grave ed
esplosiva.
Acciaierie d’Italia va nazionalizzata, Arcelor Mittal va cacciata subito.
*Lo dichiarano Sasha Colautti e Francesco Rizzo, dell’esecutivo nazionale
dell’Unione Sindacale di Base.*
*Ufficio Stampa USB Taranto*
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