
(AGENPARL) – mer 06 dicembre 2023 UNIONE SINDACALE di BASE
LAVORO PRIVATO
Coordinamento Provinciale Taranto
Alla c.a.
Prefetto di Taranto
Dott.ssa Paola Dessì
La scrivente organizzazione sindacale, con la presente per esprimere solidarietà
nei confronti dei Lavoratori SANAC, ai quali pende un futuro disastroso per
volontà di una multinazionale che continua a trarre vantaggi attraverso logiche
inaccettabili.
L’USB di Taranto in linea con i nostri dirigenti sindacali di Genova e Massa che
nelle ultime ore hanno denunciato e manifestato tale situazione presso le sedi
istituzionali delle proprie città, in vista della odierna assemblea dei soci ADI, con
una piccola delegazione sotto la prefettura di Taranto, manifesta il proprio
dissenso ribadendo l’esigenza di sgomberare il campo da un soggetto privato, il
quale si dimostra inaffidabile ed inconcludente rispetto alle esigenze di questa
vertenza.
Palesando la volontà di non voler investire nel nostro paese, Arcelor-Mittal
attuale socio di maggioranza nel gruppo ADI, sta concretizzando l’ennesimo
disastro, sia in termini di occupazione che in termini di sicurezza.
Il record negativo di produzione, le mancate manutenzioni ordinarie e
straordinarie degli impianti, l’accumulo dei debiti nei confronti delle aziende che
ruotano negli appalti e la mancata proposta di lavoro per il gruppo di lavoratori
ILVA in A.S., sono gli indicatori di un progetto fallimentare da parte di uno stato
che appare incapace di reagire assumendosi le proprie responsabilità.
Tragedie come quelle avvenute in Kazakhstan dovrebbero servire al nostro paese
nel compiere un atto di coraggio, cacciando via subito il socio privato e
nazionalizzando la fabbrica, investendo le risorse pubbliche a servizio del proprio
territorio e dei propri cittadini, anziché farle finire nelle tasche di chi non ha
questo interesse.
Coord. Territoriale USB
Mercurio Vincenzo
Unione Sindacale di Base – Lavoro Privato