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(AGENPARL) – sab 02 dicembre 2023 (ACON) Trieste, 2 dic – “I fatti anche recenti, come il crollo
di un tetto ad Aviano e poi di un edificio a San Giorgio di
Nogaro, dimostrano in maniera evidente quanto la messa in
sicurezza dei territori passi anche dagli interventi su immobili
in forte stato di degrado e quindi pericolanti. Ribadiamo la
necessit? di istituire un fondo di rotazione per supportare i
Comuni, anticipando i costi per la demolizione di immobili
pericolanti che rischiano di danneggiare e compromettere le
vicine vie pubbliche”.
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimo Mentil
(Pd), ribadendo la richiesta gi? avanzata nel corso
dell’Assestamento estivo e che sosterr? anche in occasione della
legge di Stabilit? 2024.
“Una parte del patrimonio edilizio del Friuli Venwzia Giulia –
riflette Mentil -, soprattutto nelle aree montane e pedemontane,
conta molti immobili in stato di abbandono, alcuni pericolanti
per i quali ? alquanto complicato trovare una soluzione di messa
in sicurezza da parte dei proprietari. In diversi casi, come
visto, l’instabilit? di questi manufatti pu? seriamente
compromettere la sicurezza, trovandosi a ridosso di vie
pubbliche. Cos? la problematica si trova in capo ai sindaci e
alle amministrazioni locali che devono garantire la sicurezza
pubblica e quindi si trovano nella situazione di dover
intervenire su queste strutture pericolanti, anticipando i costi
per la demolizione”.
“Viste le numerose difficolt? in cui versano i Comuni – conclude
il dem – sarebbe bene evitargli ulteriori complicazioni: non
vogliamo mettere bandierine ma contribuire a risolvere problemi,
quindi la Regione dia quindi un segnale di vicinanza ai sindaci e
attivi dunque un fondo di rotazione”.
ACON/COM/rcm
021533 DIC 23