
(AGENPARL) – ven 01 dicembre 2023 L’ALTRA STAGIONE
20 panchine 26 sguardi su un mare d’inverno
con le immagini di:
Federico Arcangeli
Piero Delucca
Flavio Marchetti
Pio Sbrighi
Daniele Bacchi
Saro Di Bartolo
Dino Morri
Valerio Vasi
Isabella Balena
Italo Di Fabio
Paritani
Marco Vincenzi
Roberto Baroncini
Gianni Donati
Flavio Ricci
Valerio Zanotti
Mario Beltrambini
Stefano Ferroni
Emilio Salvatori
Patrizia Zelano
Silvio Canini
Riccardo Gallini
Giorgio Salvatori
Enrico De Luigi
Leonardo Kurtz
Romano Sanchini
Isadora Angelini
Sabrina Foschini
Daniele Maggioli
Francesca Pianini
Marianna Balducci
Francesco Gabellini
Oriana Maroni
Massimo Pulini
Lorella Barlaam
Roberto Gabellini
Piero Meldini
Chiara Raggi
Marco Bertozzi
Lorenza Ghinelli
Marco Missiroli
Lorenzo Scarponi
Laura Catrani
Michela Guidi
Davide Montecchi
Annalisa Teodorani
Lia Celi
Isabella Leardini
Benedetta Muccioli
Stefano Tonti
Rosita Copioli
Nicoletta Magalotti
Arianna Pasini
Edda Valentini
con le parole di:
Sulla duna, dalla spiaggia libera al bagno 63
Inaugurazione sabato 2 dicembre 2023, ore 15, inizio duna lato porto
fino a domenica 7 gennaio 2024
Natale
in spiaggia
Comune di Rimini _ Assessorato alla Cultura
con il sostegno di: Piacere Spiaggia Rimini, Cooperativa Operatori di Spiaggia Rimini Sud, Romagna la Terra della Dolce Vita, Confartigianato
progetto grafico: Gianni Donati stampa: Multigraph
crediti: foto e testi sono di proprietà degli autori, che si ringraziano per averne concesso l’uso gratuito
GIANNI DONATI
Una passeggiata illuminata tra le immagini e le parole
di fotografi e scrittori riminesi, verso
Rimini Romagna Capitale Italiana della Cultura 2026
Caro mare, ricorda che ti ho amato freddo quando gli altri ti cercavano
d’estate, e non dimenticare che nel tuo inverno c’è l’immaginazione:
hai inventato la mia solitudine bella e l’hai fatta navigare da Rimini
all’orizzonte del mondo. Poi è riapprodata qui, tra il vento di buriana
e la neve improvvisa, e io mi sono ricordato com’è bello tornare bambini.
E com’è tornare bambini? Me lo ha spiegato un pescatore al molo,
quando a gennaio ha tirato su una saraghina e l’ha fatta parlare
di come si sta nelle tue acque intirizzite, dove i desideri vengono dal fondo
e affiorano tra la schiuma della battigia. Quei desideri vogliono
essere raccolti, come navi in bottiglie che raccontano chi siamo stati
e cosa saremo.
Marco Missiroli
Il mare d’inverno è un mare antico. Lo stesso che nei tempi andati
bagnava una spiaggia disseminata di croci, pietosa memoria dei tanti
naufragi. Lo stesso che alimentava miti e leggende e che si favoleggiava
popolato di mostri: un mare profondo e plumbeo, collerico
e imprevedibile, agitato da violente libecciate e fiere tramontane.
È questo il nostro mare. Quello che condividiamo con gli altri, il mare
estivo, è un mare serafico e luminoso, amorevole coi bambini, galante con
le ragazze, accogliente con tutti. Ma il mare di noi riminesi, il mare che è
solo nostro, è quello invernale. È il mare delle passeggiate solitarie,
dei pensieri vagabondi, delle chiazze di luce quando si squarciano le nubi.
Piero Meldini