
(AGENPARL) – gio 30 novembre 2023 “Omniaroad” vince il concorso “Esefunzionasse?”
Il progetto, promosso dai Giovani Imprenditori di Confindustria Marche,
si avvale di partner di eccellenza
È l’app per la mobilità inclusiva Omniaroad, ideata da un team guidato da Nouha
Zakariya, la vincitrice della quinta edizione di “Esefunzionasse?”, promosso dal Comitato
regionale Giovani imprenditori di Confindustria Marche per selezionare le idee di
business più brillanti del territorio e supportare l’avvio di nuove imprese.
L’iniziativa gode del sostegno della Camera di Commercio, sempre attenta alle proposte
che coinvolgono le nuove generazioni. Fondamentale la collaborazione di BP Cube, che
garantirà percorsi di incubazione gratuiti ai vincitori.
Il progetto è patrocinato dalla Regione Marche e si avvale della partnership di Università
Politecnica delle Marche, dell’Università di Urbino, dell’Università di Camerino,
dell’Università di Macerata, di ISTAO – Scuola di formazione Manageriale Istituto
Superiore Adriano Olivetti, dell’incubatore The Hive e dell’Istituto di Istruzione Superiore
Volterra Elia di Ancona.
Si è chiuso con la proclamazione dei vincitori il pomeriggio nella sede di Confindustria
Marche. Gli 11 finalisti selezionati dalla Commissione di valutazione hanno avuto la
possibilità di illustrare le loro start up e rispondere alle domande dei presenti. Al
termine, la Commissione – composta dai partner del progetto e dai Presidenti dei
Giovani Imprenditori delle sedi territoriali marchigiane – ha stilato le valutazioni in base
a 4 criteri: creatività, fattibilità, circolarità/sostenibilità economica, efficacia
comunicativa.
La proposta che ha maggiormente convinto la giuria è stata Omniaroad, app che mappa
il territorio, segnalando sia i percorsi accessibili che quelli con ostacoli, con l’obiettivo di
contribuire all’abbattimento delle barriere architettoniche e a facilitare la vita di persone
con difficoltà motorie.
Premio speciale per la circolarità e la sostenibilità economica alla app tuPitago,
presentata da Ahmad El Hasani: un sistema di apprendimento innovativo della
matematica attraverso una piattaforma interattiva.
Le start up illustrate dagli 11 finalisti hanno spaziato in più settori, con una prevalenza
dell’imprenditoria digitale e del ricorso all’intelligenza artificiale. Sono state proposte
piattaforme web per i creativi e per la promozione turistica con soluzioni personalizzate,
portali con algoritmi per la generazione di preventivi in tempo reale, soluzioni per
l’analisi del genoma, app tese alla creazione di una green community, progetti per la
selezione del personale e la stesura professionale di curricula, social network per
universitari e strumenti per tutelare la salute sul lavoro e calcolare il burnout.