(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2023(AGENPARL) – lun 27 novembre 2023 SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE, SOCIALE ED ECONOMICA: STRATEGIE E AZIONI
DELL’UNIVERSITÀ DEL SALENTO
Questa mattina, in Rettorato, si è tenuta la Conferenza di Ateneo di
presentazione del “Piano di Sostenibilità” dell’Università del Salento. Il
Piano è stato illustrato, dopo i saluti del Rettore Fabio Pollice, dalla
Prorettrice vicaria Maria Antonietta Aiello, coordinatrice del gruppo di
lavoro che lo ha redatto, dal Delegato alla sostenibilità Massimo
Monteduro, dalla
Delegata al Piano Strategico Claudia Sunna, dal Direttore generale Donato
De Benedetto e dalla Dirigente ripartizione tecnica e tecnologica Gabriella
Gianfrate.
«Il Piano di Sostenibilità è un’iniziativa ambiziosa, ma assolutamente
imprescindibile, soprattutto in considerazione del ruolo di “faro
culturale” che l’Università del Salento è chiamata a svolgere all’interno
del proprio contesto territoriale», spiega il Rettore Fabio Pollice,
«Dobbiamo impegnarci a rendere sostenibile non solo il nostro Ateneo, ma
tutti gli attori territoriali, supportandoli con le nostre competenze, e la
stessa comunità locale, chiamata a modificare i propri comportamenti
affinché si ispirino sempre di più ai principi della sostenibilità.
All’elaborazione del Piano hanno concorso tutte le competenze scientifiche
e professionali del nostro Ateneo, in linea con un modello allargato di
sostenibilità, declinato in termini ambientali, economici, sociali e
culturali. Il Piano riflette pienamente la strategia di Ateneo, incentrata
sull’obiettivo del ‘One Health’, salute del genere umano e dell’ambiente, e
ci candida ad essere un punto di riferimento nell’ambito della Rete delle
Università Sostenibili».
«L’Università svolge un ruolo cruciale nella transizione verso uno sviluppo
sostenibile», dice la Prorettrice vicaria Maria Antonietta Aiello,
coordinatrice del gruppo di lavoro che ha redatto il Piano, «attraverso la
formazione dei cittadini e dei decisori di oggi e di domani, la ricerca,
quale motore dell’evoluzione scientifica e culturale che mira al benessere
dell’uomo e dell’ambiente, il dialogo e l’interazione sistematica con il
territorio. La redazione del Piano di Sostenibilità, quale obiettivo
strategico dell’Ateneo, si fonda su tale consapevolezza e delinea gli
obiettivi che guideranno il nostro cammino, identifica azioni specifiche
realizzabili e misurabili che, nei prossimi anni, ci condurranno ai primi
traguardi e ci avvicineranno a mete più ambiziose».
IL PIANO DI SOSTENIBILITÀ DI ATENEO
A cosa serve un Piano di sostenibilità? Principalmente a individuare
strategie e azioni concrete per vivere meglio il complicato momento
attraversato dalle nostre società e dalle nostre istituzioni e innescare un
processo di scelte consapevoli che non compromettano quelle del futuro. Per
l’Università del Salento, adottare un Piano di sostenibilità ha voluto dire
accogliere i 17 obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030, al
fine di rafforzare la responsabilità dell’Ateneo, coniugando le istanze
locali a quelle globali nella costruzione di un mondo più sostenibile dal
punto di visto sociale, ambientale ed economico.
Un impegno già assunto da tempo, adeguato al proprio ruolo istituzionale
per intensità e declinazioni, ravvisabile sia nel Piano Strategico di
Ateneo 2020/2022 sia in quello successivo 2023/2025, nel quale si inserisce
l’adozione di un’Agenda di Sostenibilità. Inoltre, l’Università del Salento
partecipa attivamente alla Rete delle università per lo sviluppo
sostenibile (RUS), promossa e approvata dalla CRUI, nell’assemblea generale
del 21 luglio 2016.
La redazione del Piano, coordinata da un gruppo di lavoro nominato dal
Rettore, è stata sviluppata da referenti del personale docente e tecnico
amministrativo e condivisa con l’intera comunità accademica.
NOVE OBIETTIVI STRATEGICI
Sono 9 gli obiettivi strategici individuati per attuare la propria missione
in linea con l’Agenda ONU 2030, articolati in 29 obiettivi operativi. Sono
stati determinati calibrando gli indicatori e stabilendo dei target
temporali: riduzione dell’impatto ambientale dell’Ateneo, gestione
responsabile delle risorse, promozione di una cultura paritaria e
inclusiva, promozione della formazione sui temi della sostenibilità,
promozione delle attività di ricerca, partecipazione a iniziative di
partnership, promozione della comunicazione istituzionale e coinvolgimento
del territorio nelle azioni per la sostenibilità.
RIDURRE L’IMPATTO AMBIENTALE DELL’ATENEO
Il primo obiettivo insiste sulla dimensione ecologica della sostenibilità e
si prefigge di ridurre l’impatto ambientale complessivo dell’Ateneo, più
ampiamente la *ecological footprint* della sua comunità di studenti,
docenti, dipendenti, stakeholder, intervenendo sulle politiche energetiche,
sulla mobilità, sulle aree verdi e sulle politiche climatiche. Tra le
azioni in programma anche l’adozione del Piano di Mitigazione e Adattamento
ai Cambiamenti Climatici dell’Università del Salento, tra i primi e
pochissimi Atenei d’Italia a dotarsene; l’Inventario delle Emissioni di
Ateneo, redatto incorporando nello Statuto il principio di sostenibilità e
l’introduzione in organico di un Sustainability Manager di Ateneo.
Nel complesso Ecotekne, stanno per essere terminati gli interventi che
hanno interessato alcune centrali termiche, in particolare i generatori a
servizio dell’edificio “Fiorini” e dell’edificio “Stecca”. All’edificio
“Buon Pastore”, invece, è stato dato avvio a un cantiere-scuola sulle
tecniche di recupero, bonifica e digitalizzazione mentre nel Polo
extraurbano sono stati consegnati due nuovi edifici progettati per la
didattica e i servizi agli studenti secondo standard energetici e di
sostenibilità avanzati.
GESTIRE RESPONSABILMENTE LE RISORSE
Il secondo obiettivo strategico del Piano di Sostenibilità si focalizza
sulla responsabilità nella gestione delle risorse in Ateneo, evitando il
sovrasfruttamento e lo spreco di risorse naturali utilizzate nella gran
parte dei processi economici di produzione, distribuzione, acquisto, uso e
consumo, con un impatto negativo notevole sull’ecosistema. Ciò si traduce
in diversi obiettivi operativi: dalla stipula di appalti che rendano più
sostenibile il *public procurement* di Ateneo, a una più efficiente gestione
dei rifiuti, dell’acqua e del suolo nell’ottica del minore consumo e spreco.
MIGLIORARE BENESSERE E SALUTE DELLA COMUNITÀ ACCADEMICA
Nel solco dell’approccio “One Health”, che riconosce l’interdipendenza fra
la salute dell’uomo, quella degli animali e quella ambientale, UniSalento
promuove un ambiente universitario più sano, sicuro, accogliente ed
ecologicamente equilibrato, che favorisca lo sviluppo personale e
professionale agendo su: welfare, lavoro flessibile, supporto sanitario,
sport, attività ricreative e alimentazione. Per promuovere la salute di
studenti e personale è stato realizzato il “Presidio medico UniSalento”,
