
(AGENPARL) – ven 24 novembre 2023 Di seguito comunicato congiunto di Adalberto Bertucci, capogruppo di
Fratelli d’Italia nel consiglio comunale di Guidonia Montecelio, e Mario
Pozzi, coordinatore cittadino del Partito. Grazie per la disponibilità.
*Guidonia. Adalberto Bertucci e Mario Pozzi (FdI): “Il sindaco Lombardo
programma il futuro anche grazie a Regione e governo nazionale, e Di Silvio
deride il ministro Lollobrigida sui social: è un comportamento da
consigliere di maggioranza?”*
“Parliamo di fatti, perché a noi quelli interessano. Il sindaco di Guidonia
Montecelio Mauro Lombardo sta programmando il presente ed il futuro della
nostra Città anche grazie alla Regione Lazio e al governo nazionale, che
per nostra fortuna hanno i colori politici di Fratelli d’Italia e del
centrodestra. Ecco, questa mattina abbiamo letto un post derisorio contro
il Ministro Lollobrigida pubblicato sui social da Emanuele Di Silvio,
consigliere comunale del Pd ma anche, ed è un fatto, della maggioranza
consiliare. Crediamo, oggi più che mai, che questa convivenza artefatta tra
il PD ed resto della maggioranza cittadina, stia arrivando ad un punto di
non ritorno”.
Con queste parole Adalberto Bertucci, capogruppo di Fratelli d’Italia nel
consiglio comunale di Guidonia Montecelio, e Mario Pozzi, coordinatore
cittadino del partito, commentano il post contro il Ministro Lollobrigida
pubblicato dal consigliere comunale del Partito Democratico.
“Se il Partito Democratico non approva l’operato degli uomini e delle donne
di centrodestra che compongono le amministrazioni regionali e il governo
nazionale, con cui il Comune di Guidonia Montecelio sta lavorando per i
cittadini e per il territorio, deve avere la dignità politica di uscire
dalla maggioranza. Non è più il tempo di lanciare il sasso e nascondere la
mano, è il tempo di fare chiarezza, perché le parti sono impossibili ormai
da tenere insieme: con quell’uscita social Di Silvio ha mancato di rispetto
anche al sindaco Lombardo, che tanto si sta prodigando con le
amministrazioni sovracomunali per il bene della nostra città. Uscita
inaccettabile, ancor più se mascherata da ironia, per un politico
dell’esperienza del consigliere del PD. Mi auguro che qualcuno della
maggioranza consiliare sia del nostro stesso avviso. In questi mesi abbiamo
capito lo spirito che ha spinto Lombardo ad ampliare il dialogo oltre la
sua coalizione per trovare un punto di incontro anche con i partiti
tradizionali, con l’obiettivo di arrivare a reperire nuove risorse per il
nostro Comune: oggi, tuttavia, per la nostra città sarebbe sicuramente più
fattivo ragionare con i partiti che sul territorio esprimono due
consiglieri regionali. Del resto lo spirito civico che sta
contraddistinguendo il governo Lombardo non verrebbe snaturato ma
rafforzato con la realizzazione del suo programma che differiva poco dal
nostro”, chiudono Adalberto Bertucci e Mario Pozzi.