
(AGENPARL) – lun 20 novembre 2023 DATI INCIDENTALITA’ RACCOLTI DALLA POLIZIA LOCALE CITTÀ DI PARABIAGO
PRIMO SEMESTRE 2023 (1° gennaio – 30 giugno)
Occorre fare subito una premessa: i presenti dati, riguardanti il primo semestre del 2023, sono
parziali poiché sono stati estrapolati solo dal database della Polizia Locale e non delle altre Forze
dell’Ordine che operano sul territorio.
Il confronto di tali dati viene fatto comparandoli con il semestre analogo del 2019 (che ha registrato
110 sinistri dal 1° gennaio al 30 giugno) per una più veritiera analisi in quanto il 2019 è l’ultimo
anno di ‘normalità’ prima delle misure di contenimento per Covid, così come il 2023 è il primo anni
di normalità post Covid. Seppur, infatti, fino al 31 dicembre 2023 alcune categorie di lavoratori (per
esempio i genitori di figli under 14 e i fragili) possono usufruire dello Smart Working, il numero dei
mezzi circolanti è tornato regolare. Come attesta il sistema Targasystem, da gennaio a ottobre
dell’intero 2022, a dimostrazione di come le misure per il contrasto della pandemia abbiano inciso
sulla circolazione stradale.
Nel primo semestre 2023 sono stati registrati dalla Polizia Locale di Parabiago 99 sinistri,
con 209 persone coinvolte di cui: 172 illesi, 1 decesso, 36 feriti (11 con prognosi 10/25gg; 2 con
prognosi >25gg). Nel primo semestre 2019 i sinistri sono stati 110, i feriti 68 di cui 14 con prognosi
10/25gg e 6 con prognosi >25gg.
I sinistri registrati nel semestre 2023, che hanno visto coinvolti gli utenti deboli della strada,
sono stati 27 su 99; il maggior numero di feriti in questa categoria, si ha tra i ciclisti (9), i
motociclisti (4), i pedoni (3).
Le infrazioni più pericolose, ovvero quelle che hanno provocato il maggior numero di
scontri (50) e di feriti (21) sono stati causati dalle seguenti infrazioni al codice della strada:
Velocità: Art.141/2 C.d.S (34 di cui 11 con feriti e 15 soggetti riportanti lesioni), il quale prevede
che “il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado
di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto
tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo
prevedibile”; infrangere questa norma del codice della strada ha visto: veicolo contro ostacolo
(13), scontro laterale (4), tamponamento (29), scontro frontale/laterale (3).
Cambiamento di direzione o di corsia o altre manovre: Art.154/1 C.d.S. (9 di cui 1 con feriti
e 1 soggetto riportante lesioni), il quale prevede che “i conducenti che intendono eseguire una
manovra per immettersi nel flusso della circolazione, per cambiare direzione o corsia, per
invertire il senso di marcia, per fare retromarcia, per voltare a destra o a sinistra, per impegnare
un’altra strada, o per immettersi in un luogo non soggetto a pubblico passaggio, ovvero per
fermarsi, devono: a) assicurarsi di poter effettuare la manovra senza creare pericolo o intralcio
agli altri utenti della strada, tenendo conto della posizione, distanza, direzione di essi; b)
segnalare con sufficiente anticipo la loro intenzione; La mancanza di osservazione di questa
norma ha provocato 3 tamponamenti, 4 laterale, 2 frontali laterali e 6 veicoli contro ostacolo.
Precedenza: Art.145/4 C.d.S (8 di cui 6 con feriti e 7 soggetti riportanti lesioni), il quale
prevede che “I conducenti devono dare la precedenza agli altri veicoli nelle intersezioni nelle
quali sia così stabilito dall’autorità competente ai sensi dell’art. 37 e la prescrizione sia resa
nota con apposito segnale”. 4.bis. “I conducenti degli altri veicoli hanno l’obbligo di dare la
precedenza ai velocipedi che transitano sulle strade urbane ciclabili o vi si immettono, anche
da luogo non soggetto a pubblico passaggio”. 4-ter. “Lungo le strade urbane i conducenti degli
altri veicoli hanno l’obbligo di dare la precedenza ai velocipedi che circolano sulle corsie
ciclabili”. La violazione di questa norma ha provocato 12 frontali/laterali, la maggior parte con
feriti (8 su 12).
Precedenza: Art.145/5 C.d.S. (5 di cui 2 con feriti e 3 soggetti riportanti lesioni), il quale
prevede che “I conducenti sono tenuti a fermarsi in corrispondenza della striscia di arresto,
prima di immettersi nella intersezione, quando sia così stabilito dall’autorità competente ai
sensi dell’art.37 e la prescrizione sia resa nota con apposito segnale”. La non osservazione di
questa norma del Codice della Strada ha provocato 4 frontali laterali e uno scontro laterale.
Dunque, la causa della maggior parte dei sinistri stradali si confermano: velocità sostenuta,
mancata precedenza e cambiamento di direzione di marcia incauto e senza i corretti accorgimenti.
Comportamenti che si rilevano in misura maggioritaria ad ogni analisi dei dati sull’incidentalità.
I mesi con più sinistri sono stati maggio (22), marzo (19), aprile (18); i giorni della settimana il
mercoledì (31) e il lunedì (18), la domenica è il giorno con il minor numero di scontri (1). Gli orari
peggiori sono: le 14 e le 15 con un totale di 22 sinistri; le 7 e le 10 del mattino con un totale di 20
sinistri; le 17 (12).
Le fasce di età maggiormente coinvolte si confermano 35/49 anni (56 persone coinvolte con 8
feriti) e 50/65 anni (55 persone coinvolte con 10 feriti). Seguono gli ultra 65enni (37 con 4 feriti);
25-34 (28 con 5 feriti); 18-24 (13 con 4 feriti); 10-17 (12 con 3 feriti); meno di 10 anni (8 tutti illesi).
Le zone in cui la PL ha registrato più sinistri (>2) nel primo semestre 2023 sono: Viale Lombardia
(17); Viale Sempione (10 di cui 1 all’intersezione con Mameli); Via Matteotti (9); Via S.Maria (6);
Via Spagliardi (5); Via Foscolo (5); Via Butti (4), Piazza della Vittoria (4 di cui 1 all’intersezione con
Santa Croce).