
[lid] Giovedì le borse statunitensi hanno registrato un ribasso, interrompendo il rally delle sessioni precedenti.
Il Dow Jones è sceso di 48 punti, o dello 0,14%, a 34.946 alle 10:24 EDT. Martedì l’indice delle blue chip è salito dell’1,43% e del 0,47% il giorno successivo.
L’S&P 500 è sceso di tre punti, o dello 0,1%, a 4.500, dopo che l’indice ha registrato martedì la sua migliore performance giornaliera da aprile, salendo dell’1,91% e aggiungendo un altro 0,16% mercoledì.
Il Nasdaq, nel frattempo, è sceso di quattro punti, o dello 0,1%, a 14.100, dopo che l’indice ad alto contenuto tecnologico è balzato del 2,37% martedì ed è aumentato di un ulteriore 0,07% il giorno successivo.
L’indice di volatilità VIX, noto anche come indice della paura, è sceso del 2% a 13,90. Il rendimento dei titoli del Tesoro USA a 10 anni è sceso del 2,2% al 4,436%.
L’indice del dollaro è sceso dello 0,26% a 104,13, mentre l’euro è salito dello 0,4% a 1,0890 dollari contro il biglietto verde.
I metalli preziosi sono in aumento, con l’oro in crescita dell’1,3% a 1.985 dollari l’oncia e l’argento in aumento del 2,3% a 23,99 dollari.
I prezzi del petrolio hanno perso oltre il 3%, con il greggio Brent di riferimento globale a 78,69 dollari al barile e il greggio di riferimento statunitense West Texas Intermediate a 74,14 dollari.
