
(AGENPARL) – gio 09 novembre 2023 COMUNICATO STAMPA
Partnership internazionali per uno sviluppo sostenibile
Assobiotec sigla un accordo con la European Biosolutions CoalitionObiettivo della neo-nata coalizione: superare le diverse barriere normative che frenano la diffusione dei processi biotech nel comparto agroalimentare e industriale
Rimini, 9 novembre 2023 – Assobiotec, l’Associazione nazionale di Federchimica per lo sviluppo delle biotecnologie, ha siglato, nella cornice di Ecomondo, un accordo con la European Biosolution Coalition: una realtà internazionale nata lo scorso 26 ottobre a Bruxelles, con l’obiettivo di individuare e superare gli ostacoli normativi europei che frenano la diffusione delle soluzioni biotecnologiche in campo agricolo e industriale.
La coalizione riunisce attualmente associazioni nazionali e settoriali dell’economia e dell’industria. Ne fanno parte la Danish Industry, associazione che rappresenta circa 20.000 imprese in Danimarca; la Confederazione olandese dell’industria e dei datori di lavoro, VNO-NCW; la Federazione dell’industria austriaca IV ed Economiesuisse, la federazione svizzera delle imprese. Sono inoltre attese nuove adesioni nei prossimi mesi.
Obiettivo della European Biosolution Coalitione è quello di lavorare per identificare le barriere legislative per lo sviluppo e la commercializzazione dei prodotti bio-based in Europa e le azioni di policy necessarie al loro superamento; aumentare nei decisori politici la consapevolezza sui vantaggi e le possibilità offerte dalle biosoluzioni per un futuro più sostenibile e diffondere una corretta informazione tra gli stakeholder, gli Stati membri e le Istituzioni europee.
“Le biotecnologie applicate in campo agricolo e industriale sono una straordinaria risorsa per uno sviluppo sostenibile, e possono giocare un ruolo chiave per dare una risposta concreta alla grandi sfide della nostra epoca: la necessità di produrre più cibo con meno risorse, la salvaguardia della biodiversità, la lotta al cambiamento climatico o l’urgenza di adottare un approccio one health, solo per citarne alcune – spiega Elena Sgaravatti Vicepresidente di Assobiotec – Nonostante questo però, ancora troppe barriere culturali e normative frenano il loro sviluppo a livello comunitario e nazionale. Basti pensare che l’iter legislativo di approvazione e commercializzazione di un prodotto bio-based è di circa 2-3 anni in Paesi come la Cina e gli USA mentre in Europa si impiegano dai 5 ai 10 anni con una significativa perdita di competitività. Purtroppo, manca ancora la consapevolezza del valore e del potenziale straordinario che questo settore ha, anche in termini di opportunità economiche, di crescita e di occupazione. I bio-prodotti e i biocarburanti secondo dati della Commissione Europea, rappresentano circa 57 miliardi del fatturato annuale europeo e portano alla creazione di almeno 300 mila posti di lavoro nel Vecchio Continente. Non solo, si stima che, entro il 2030, il potenziale delle bio-soluzioni creerà un impatto mondiale a livello economico di più di 400 miliardi, con una crescita superiore al 165% dagli inizi del 2020. – Conclude Sgaravatti – La nostra adesione alla European Biosolution Coalition vuole essere un contributo che anche l’Associazione nazionale delle biotecnologie italiana offre per far cadere le tante barriere culturali e normative che stanno lasciando l’Europa ai margini di una rivoluzione globale: quella biorevolution, sulla quale si sta costruendo il futuro del Pianeta”
“Siamo molto onorati di accogliere nella European Biosolutions Coalition i nostri partner italiani di Assobiotec – ha dichiarato Sofie Carsten Nielsen, Director, European Biosolutions Coalition – Il potenziale delle biosoluzioni è enorme e può aiutare l’Europa a raggiungere i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile. Ma per sfruttare questo potenziale abbiamo bisogno che più decisori, soprattutto in Europa, comprendano cosa sono le biosoluzioni e conoscano il loro potenziale. La presidente della Commissione Ursula von der Leyen sta facendo delle biotecnologie e delle soluzioni bioindustriali – o in breve delle biosoluzioni – una priorità per l’UE e questo è qualcosa di molto importante. Ora dobbiamo agire affinché molte più biosoluzioni possano raggiungere i mercati europei per risolvere le sfide della transizione verde e proteggere l’Europa dal punto di vista geopolitico, economico e in termini di futuri posti di lavoro green”.
Federchimica Assobiotec
Assobiotec, Associazione nazionale di Federchimica per lo sviluppo delle biotecnologie, rappresenta presso gli stakeholder di riferimento, circa 130 imprese e parchi tecnologici e scientifici operanti in Italia nei diversi settori di applicazione del biotech: salute, agricoltura, ambiente e processi industriali. L’Associazione riunisce realtà diverse – per dimensione e settore di attività – che trovano una forte coesione nella vocazione all’innovazione e nell’uso della tecnologia biotech: leva strategica di sviluppo in tutti i campi industriali e risposta concreta ad esigenze sempre più urgenti a livello di salute pubblica, cura dell’ambiente, agricoltura e alimentazione. Costituita nel 1986, Assobiotec è membro fondatore di EuropaBio e dell’International Council of Biotechnology Associations.
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