
(AGENPARL) – ven 03 novembre 2023 *«Leggo con stupore e anche con il sorriso, le notizie di stampa, mai
smentite, che parlano di un accordo che sarebbe stato raggiunto tra il
sindaco ed una forza politica della maggioranza sulle cosiddette
compensazioni. *
*La nostra storia e il nostro modo di vedere la politica, ci fanno credere
che le coalizioni siano sempre un’opportunità e non un male necessario e,
per questo, abbiamo sempre creduto nella collegialità che impone la
condivisione dei meriti e la suddivisione degli impegni e delle
responsabilità. A tratti, a dire il vero sempre più frequenti nelle ultime
settimane, mi sembra di leggere, neanche tanto tra le righe, la
rivendicazione di meriti assoluti da parte di una forza politica la quale
dimentica evidentemente la presenza fondamentale di alleati, noi in primis,
che fino ad oggi hanno garantito lealtà, rispetto e presenza, oltre che
l’approvazione delle delibere firmate dai loro assessori, spesso non
accompagnati numericamente dalla presenza in aula della loro compagine
consiliare. *
*Il sindaco conosce bene il nostro impegno e il ruolo centrale che il
nostro gruppo ha in consiglio per numeri e presenze ed è persona troppo
esperta e lungimirante per non sapere che un equilibrio è raggiungibile
solo scontentando un po’ tutti, garantendo sempre confronti franchi, scelte
equilibrate e il rispetto di tutte le forze politiche, cosa che ad oggi non
si sta verificando. *
*Siamo stati eletti per difendere determinati valori e per portare avanti
un’idea di città, per noi la politica riveste un valore molto alto e il
nostro unico intento è lavorare nell’interesse dei cittadini, ma vogliamo
farlo in una coalizione che ci rispetti e della quale condividiamo volontà,
scelte e metodi. *
*Se qualcuno dovesse ritenerci superflui, per questa coalizione di governo,
lo dica chiaramente: continueremo, come sempre, ad andare avanti a testa
alta per la nostra strada, continuando a fare gli interessi della città».*
Lo dichiara Domenico Bonanno, capogruppo della DC in Consiglio comunale.
Giovanni Gaudesi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo