
(AGENPARL) – mar 24 ottobre 2023 Arte, gusto e amicizia per il quinto “Convivio d’arte”
L’associazione D’Arno, amici dei musei e dei monumenti del Valdarno Superiore ha organizzato per sabato 28 ottobre una visita guidata alla mostra “Bizzarro e capriccioso umore. Giovanni da San Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea”, a cui seguirà la cena sociale presso il Circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche
Si chiama “Convivio d’arte” l’evento organizzato dall’associazione D’Arno, amici dei musei e dei monumenti del Valdarno Superiore con il patrocinio del Comune di San Giovanni Valdarno per sabato 28 ottobre. Prevede una visita guidata alle 17 aperta ai soci ma anche a tutti i cittadini interessati alla nuova mostra di Terre degli Uffizi “Bizzarro e capriccioso umore’. Giovanni da San Giovanni, pittore senza regola alla corte medicea”. L’esposizione – a cura di Silvia Benassai, Cristina Gnoni Mavarelli e Valentina Zucchi e, per la sezione del Museo della Basilica, di Michela Martini – si articola come un viaggio speciale nell’arte del pittore sangiovannese attraverso dieci tondi dipinti su stuoia e altre pregevoli opere provenienti dalle Gallerie degli Uffizi e da altre collezioni, tutti accolti fino al 31 marzo 2024 nel Museo delle Terre Nuove e nel Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie. La mostra è promossa all’interno del programma espositivo di Fondazione CR Firenze e Le Gallerie degli Uffizi, all’interno dei rispettivi progetti Piccoli Grandi Musei e Uffizi Diffusi.
A seguire i partecipanti si ritroveranno alla cena sociale dell’associazione d’Arno allestita la circolo Sauro Billi di Ponte alle Forche.
“Siamo lieti che l’associazione d’Arno – le parole dell’assessore alla cultura Fabio Franchi – abbia scelto il nostro comune e una mostra così prestigiosa come quella di Terre degli Uffizi per la quinta edizione del Convivio d’arte. E’ un piacere per noi accogliere e ospitare iniziative di questo tipo”.
L’Associazione D’Arno – Amici dei musei e dei monumenti del Valdarno Superiore è attiva dal 2016 nel territorio valdarnese e ha tra le sue finalità “la valorizzazione, la conservazione e la tutela del patrimonio artistico e culturale del territorio del Valdarno Superiore, inteso nelle sue varie componenti e testimonianze, da quelle più antiche sino alle contemporanee”.