[lid] Peter Szijjarto ha insistito sul fatto che l’UE è un blocco politico ed economico, non un’alleanza militare.
L’Ungheria non sostiene l’idea che l’UE partecipi alla produzione di armi e all’addestramento dei soldati in Ucraina perché ciò significherebbe coinvolgere i paesi membri del blocco in operazioni militari contro la Russia, ha detto il ministro degli Esteri ungherese Peter Szijjarto dopo un incontro con il suo Controparti dell’UE in Lussemburgo.
“La produzione di armi o l’addestramento di militari sul territorio dell’Ucraina, nella zona di combattimento, è per noi assolutamente inaccettabile, perché una tale decisione porterebbe immediatamente l’Unione europea in guerra”, ha detto il ministro ai giornalisti ungheresi in un discorso televisivo.
Ha insistito sul fatto che l’UE è un blocco politico ed economico, non un’alleanza militare.
Szijjarto ha inoltre dichiarato che l’Ungheria non permetterà che venga esercitata alcuna pressione sul paese nell’ambito degli sforzi volti ad accelerare il processo di adesione dell’Ucraina all’Unione europea.
“L’Unione Europea non è un’organizzazione di sicurezza, riguarda l’integrazione politica ed economica, quindi è del tutto inaccettabile per noi giustificare la futura adesione di un solo paese con considerazioni di sicurezza”, ha detto Szijjarto.