(AGENPARL) - Roma, 23 Ottobre 2023(AGENPARL) – lun 23 ottobre 2023 Riceviamo e inoltriamo il seguente comunicato a firma del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene.
> COMUNICATO STAMPA
> MINORI, FALIVENE: REDAZIONE DI UN TESTO UNIVERSITARIO BASATO SUL PRINCIPIO DI
> LEGALITA’
> “‘Istituzioni di diritto minorile integrato’ è il titolo del testo universitario
> sulla cui stesura siamo al lavoro con l’obiettivo di colmare quella che
> riteniamo una lacuna nella complessa tematica della tutela dei minori che va a
> incidere in modo trasversale sotto il profilo amministrativo, giuridico,
> clinico, pedagogico e contabile”. Lo comunica la Garante per l’Infanzia e
> l’Adolescenza della Regione Abruzzo, Maria Concetta Falivene che, nella sede
> del Consiglio regionale a Pescara, ha svolto un incontro ad hoc alla presenza
> di autorevoli professionisti. “Ritengo – spiega Falivene – che lo studio sui
> diritti dei minori e sulla loro vigilanza ebba essere completo di un’analisi di
> tutti gli ambiti che afferiscono alla vasta sfera del mondo dei minori stessi.
> Il testo, che verrà proposto in ambito universitario, infatti, affronterà tutti
> gli aspetti, anche dei minori diversamente abili, degli stranieri non
> accompagnati, delle vicende che incidono sui ragazzi e sui bambini in caso di
> separazione dei genitori, delle competenze e dei poteri delle figure
> professionali impegnate in ambito minorile, nonché della metodologia e del
> fondamento delle perizie psicologiche, fino ad occuparsi delle dipendenze e
> delle problematiche che sono generate dai social, in virtù del supremo
> principio di legalità”. Il Dott. Gustavo Cioppa, già Procuratore capo della
> Repubblica e sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, in sede di
> incontro ha dichiarato: “Con questo testo scientifico – che proponiamo come
> manuale sistematico della materia – vogliamo porre un faro sul principio di
> legalità nel campo del diritto minorile. Si tratta di una parte del diritto che
> interessa i diritti fondamentali dei minori, i quali debbono sempre essere
> tutelati attraverso una normazione chiara, precisa e, soprattutto,
> intellegibile. Solamente in questo modo, infatti, si tuteleranno in maniera
> effettiva ed efficace i diritti personalissimi del minore e, al contempo, si
> eviteranno delle lacune normative, che – come ben sappiamo – possono dare adito
> a delle etero-integrazioni attraverso un sindacato “creativo” del giudice. Il
> principio di legalità, dunque, svolge una duplice, essenziale, funzione: da una
> parte, consente di regolare in modo chiaro e preciso la materia e, dall’altro,
> permette di prevedere quali saranno i trattamenti e le tutele in favore dei
> minori”. Il prof. Roberto Veraldi, presidente del Corso di Laurea in Servizio
> Sociale dell’Università D’Annunzio, ha ribadito “la centralità delle politiche
> sociali e del servizio sociale, aspetto questo che emergerà nel nostro Testo
> Scientifico”. L’avvocato Monia Scalera – mediatore penale, esperto in giustizia
> ripartiva – ha evidenziato “l’importanza di tale Istituto che apporterà
> positivi riscontri sull’intera comunità”. Sulla tematica dei minori stranieri
> non accompagnati, l’avv. Giuseppe Orsini, ha affermato: “ un ulteriore passo in
> avanti verso la stesura di un manuale scientifico, destinato agli studenti
> universitari, concertato a più voci, che ha lo scopo di affrontare ed
> analizzare, anche nelle sue criticità, il mondo minorile, le sue procedure
> cogliendo, al contempo, molteplici aspetti di natura sociale, psicologica ed
> anche economica. Finalmente uno sguardo più aperto al problema dei minori
> stranieri non accompagnati e ad una nuova auspicabile normativa più snella,
> mediante la quale tanti ragazzi meno fortunati, che approdano sulle nostre
> coste, possano crescere in modo sano e protetto in una famiglia vera”. “Siamo
> certi – conclude Falivene – che con tale contributo scientifico riusciremo a
> porre chiarezza su una prassi consolidata, distante dal dettato costituzionale
> e unionale, e a ricondurre la tutela minorile nel pieno rispetto del principio
> della legalità”.
