
(AGENPARL) – gio 19 ottobre 2023 *EVENTI*
*A Palazzo Pretorio, inaugurata la mostra “Marsilio Ficino. Un umanista e
l’immaginario di un’epoca”*
*È stata presentata al pubblico e alla stampa giovedì 19 ottobre, giorno di
nascita dell’intellettuale figlinese, di cui quest’anno ricorre il 590°
anniversario. 18 le opere in esposizione tra manoscritti, dipinti e
sculture*
*PALAZZO COMUNALE, 19 OTTOBRE 2023* – È stata inaugurata *giovedì 19
ottobre*, alle ore 18, *la mostra* *“Marsilio Ficino. Un umanista e
l’immaginario di un’epoca”,* organizzata a *Palazzo Pretorio* dal Comune di
Figline e Incisa Valdarno, in collaborazione con il *Sistema Museale del
Chianti e del Valdarno Fiorentino* e con la sponsorizzazione di *Unicoop*,
mentre *MARE laboratorio sociale di innovazione sociale* ha gestito per il
Comune l’organizzazione generale della mostra stessa.
Dopo il rituale taglio del nastro e il saluto della sindaca Giulia Mugnai e
dell’assessore alla Cultura Dario Picchioni, sono stati i curatori a
presentare l’esposizione, introducendo i temi e le 18 opere d’arte (più due
installazioni multimediali), arrivate a Figline da tutta la Toscana e non
solo, che ripercorrono in sei sale la biografia, l’opera e l’epoca di
Ficino. Le *storiche dell’arte Annamaria Bernacchioni *e* Maria
Maugeri* e *Daniele
Conti* dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento (che fanno parte
anche del comitato scientifico insieme a *Sebastiano Gentile*
dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale e a *Silvia
Scipioni*, già direttrice della Biblioteca Medicea Laurenziana) sono poi
rimaste a disposizione dei presenti nel corso del primo giro ufficiale di
visita, rispondendo alle loro curiosità e approfondendo alcuni aspetti
della mostra. Presenti all’inaugurazione, oltre a Silvia Scipioni del
comitato scientifico, anche la presidente dell’Istituto degli Innocenti *Maria
Grazia Giuffrida* e i rappresentanti dell’*Istituto *e della* Fondazione
Marsilio Ficino *di Figline e Incisa Valdarno.
I visitatori hanno potuto ammirare gli splendidi *manoscritti
quattrocenteschi *della *Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze* esposti
per la prima volta a Figline, tra cui le traduzioni dei testi platonici
decorati dal celebre miniaturista rinascimentale Attavante Attavanti, la
prima redazione del commento di Ficino al Simposio di Platone (con
annotazioni in greco dello stesso Marsilio) e l’elegante manoscritto dei
tre libri “De Vita” su medicina, astrologia e magia. Grande attenzione
anche per i dipinti raffiguranti personaggi ed eventi che segnarono
quell’epoca, come il *“Supplizio di Savonarola”*, attribuito al pittore
rinascimentale Filippo Dolciati, o una copia cinquecentesca dell’iconico
ritratto del frate domenicano realizzato da Fra’ Bartolomeo: entrambe opere
provenienti dal *Museo di San Marco *a Firenze. Dalle *Gallerie degli
Uffizi* sono invece giunti un ritratto cinquecentesco di *Pico della
Mirandola* e *“La congiura de’ Pazzi”* del pittore ottocentesco Angelo
Fabbrini. Ottocentesco anche il ritratto di *Agnolo Poliziano*, proveniente
dal *Museo Civico Pinacoteca Crociani *di *Montepulciano*. Tra i ritratti,
non poteva mancare quello dello stesso Marsilio (immagine copertina della
mostra), dipinto da Giorgio Vasari e concesso dalla *Collezione Giovanni
Pratesi* di Figline. È arrivato dalla della *Pinacoteca Civica *di *Forlì*,
invece, il quadro intitolato *“Allegoria dell’Astrologia sferica” *del
pittore barocco *Guido Cagnacci*, mentre il *Museo dello Spedale degli
Innocenti* ha prestato la copia ottocentesca dell’*“Amor sacro e Amor
profano”* di Tiziano, realizzata da Guglielmo De Sanctis. Infine, tra le
sculture, menzione speciale per i *busti marmorei* dei grandi mecenati
medicei di Ficino, ovvero *Cosimo il Vecchio *e* Lorenzo il Magnifico*,
scolpiti da *Luigi Magi* e *Gaetano Grazzini* e arrivati dalla *Villa
Medicea di Careggi*.
“A 590 anni dalla sua nascita – commenta la sindaca, Giulia Mugnai –
abbiamo ritenuto necessario *rendere omaggio* al nostro più illustre
concittadino, per permettere a tutta la cittadinanza di riappropriarsi di
questo straordinario intellettuale e soprattutto per *farlo scoprire ai
giovani figlinesi*, mostrando loro quanto fosse moderno il suo pensiero su
certi temi, ad esempio su quello dell’amore. Un pensiero che è andato nel
mondo e che oggi *torna nella sua terra d’origine* attraverso i *manoscritti
*dell’opera ficiniana, che *per la prima volta in assoluto* arrivano *a
Figline*. Insomma, queste celebrazioni ficiniane vogliono coinvolgere
davvero tutti i figlinesi e non solo, perché simili eventi portano lustro
alla città, richiamando anche pubblico da fuori”.
“Il pensiero di Marsilio Ficino ha avuto *un’influenza importantissima*
sullo sviluppo della cultura umanistica e rinascimentale – aggiunge
l’assessore Dario Picchioni, –. Questa mostra riesce ad analizzare gli
aspetti specifici della sua filosofia, rendendola *accessibile a tutti e
questo è un gran merito*. Sono convinto che potrà *appassionare anche i più
giovani*, per i quali sono previste tante *attività sia didattiche che
ludiche* per avvicinarsi alla figura di Ficino. Ringrazio quindi i curatori
e il comitato scientifico per lo splendido lavoro, i prestatori delle
opere, gli sponsor e chiunque abbia collaborato in vario modo alla
realizzazione di questo grande evento, con una menzione speciale al
prezioso lavoro dei nostri uffici del Servizio Cultura e Marketing”.
La *mostra* è* aperta ogni sabato e domenica (in orario 10-13 / 15-19) fino
al 14 gennaio*, ma è prevista anche un’*apertura straordinaria *per *venerdì
10 novembre *(dalle 15 alle 19) in occasione del festival *Autumnia*. Le
scuole primarie e secondarie possono prenotare visite guidate gratuite dal
lunedì al venerdì, mentre i gruppi di almeno 10 persone con guida abilitata
possono visitarla anche fuori orario d’apertura (previa prenotazione da
effettuarsi con almeno una settimana d’anticipo): in entrambi i casi, basta
Nel fine settimana, previsti inoltre i primi *eventi collaterali* alla
mostra sulla figura dell’intellettuale figlinese. *Sabato 21 ottobre*, a
Palazzo Pretorio, verrà presentato il Microstudio n°65 *“L’arte della
medicina: corpo e mente in Marsilio Ficino”* scritto da *Raphael Ebgi*,
mentre *domenica 22* arriva a Figline *TAM TAM*, il furgoncino che
trasforma gli spazi pubblici in luoghi di cultura e creatività, questa
volta con un laboratorio interamente ficiniano. Partecipazione libera e
gratuita. Maggiori informazioni sul sito http://www.fiv-eventi.it.
*Progettazione dell’allestimento**: Cosimo Balestri Studio.*
*Grafica della mostra**: INDIOS design.*
*Restauri e manutenzioni**: Serena Cappelli, Margherita Morello, Eleonora
Ricci, Rocco Spina.*
*Coordinamento**: Samuele Venturi, Carlo Benedetti, Lucilla Costantini,
Gianna Mancini – Servizio Cultura e Marketing Territoriale, Città di
Figline e Incisa Valdarno.*
*Realizzazione allestimento e trasporti**: Ars Movendi.*
*Video**: Sergio Bettini.*
*Attività didattiche e culturali in collaborazione con** Société Marsile
Ficin, OpenLab Unifi, Eda Servizi, Ludosofici.*
Comunicazione Istituzionale
Comune Figline e Incisa Valdarno