[lid] Oggi la Commissione ha adottato il programma di lavoro 2024, che pone un forte accento sulla semplificazione delle norme per i cittadini e le imprese in tutta l’Unione europea. Ciò fa seguito all’impegno della Presidente von der Leyen di ridurre gli obblighi di rendicontazione del 25%, in linea con la nostra strategia volta a rafforzare la competitività a lungo termine dell’UE e a fornire sostegno alle PMI .
Il programma di lavoro riflette sui risultati degli ultimi quattro anni, delinea le nuove proposte della Commissione per i prossimi mesi e presenta iniziative significative volte a ridurre la burocrazia. Alcune di queste iniziative di semplificazione sono già state avanzate (15 proposte e iniziative da marzo 2023), mentre altre vengono presentate parallelamente oggi (26 proposte di razionalizzazione) o seguiranno. Sono presentati in un allegato dedicato insieme alle valutazioni e ai controlli di idoneità annunciati oggi.
Con oltre il 90% degli impegni assunti negli orientamenti politici del 2019 consegnati e a pochi mesi dalle elezioni europee del 2024, le nuove iniziative delineate nel programma di lavoro sono limitate a quelle ancora necessarie per rispettare gli impegni della Commissione o per affrontare sfide emergenti. Le nuove iniziative proposte si basano sul discorso sullo stato dell’Unione del 2023 e sulla lettera di intenti della Presidente von der Leyen .
Migliore regolamentazione, riduzione degli oneri e tagli alla burocrazia
La strategia della Commissione sulla competitività a lungo termine stabilisce l’obiettivo di ridurre del 25% gli oneri associati agli obblighi di rendicontazione, senza compromettere gli obiettivi politici delle iniziative interessate. Per raggiungere questo obiettivo, la Commissione ha cercato di semplificare gli obblighi di rendicontazione, ad esempio attraverso la riforma del codice doganale dell’Unione , che comporterà circa 2 miliardi di euro di risparmi sui costi per gli operatori commerciali . La proposta di revisione delle norme sulle indagini statistiche mira a ridurre i costi – anche per le PMI – di 450 milioni di euro .
Il programma di lavoro 2024 presenta ulteriori proposte di semplificazione in una serie di settori politici, senza abbassare gli standard sociali, di sicurezza, di tutela dei consumatori, ambientali o economici. Le semplificazioni previste razionalizzeranno gli obblighi di rendicontazione di utilità limitata , ad esempio consolidando gli obblighi sovrapposti, riducendo il numero di imprese interessate e aumentando la digitalizzazione.
Esempi di proposte di semplificazione includono il rinvio del termine per l’adozione di standard europei di reporting di sostenibilità specifici per settore ( Direttiva sul reporting di sostenibilità aziendale ), nonché modifiche all’ambito di applicazione della Direttiva contabile e del Regolamento sui benchmark .
Riporteremo i progressi compiuti verso l’obiettivo di riduzione del 25% nelle nostre indagini annuali sugli oneri, a partire dall’edizione 2023 che sarà pubblicata il prossimo anno.
Mantenere i nostri impegni
La Commissione ha rispettato oltre il 90% degli impegni assunti negli orientamenti politici del 2019 della presidente von der Leyen . Nel 2024 saranno necessari ulteriori sforzi dedicati da parte del Parlamento europeo e del Consiglio per trovare un accordo sulle proposte in sospeso e quindi garantire che i cittadini e le imprese europee possano trarre pieno vantaggio dalle azioni politiche dell’UE.
La Commissione continuerà a portare avanti il Green Deal europeo , la nostra agenda per la crescita, garantendo che la transizione verde sia giusta, intelligente e inclusiva. Ciò includerà dialoghi con i cittadini e l’industria e lavori preparatori per sostenere i cittadini e le imprese vulnerabili nella transizione, anche grazie al Fondo sociale per il clima . Avviamo un dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura nell’UE. Per continuare a rendere l’Europa adatta all’era digitale , la Commissione adotterà iniziative per aprire i nostri computer ad alte prestazioni alle start-up dell’intelligenza artificiale e proporrà una legge spaziale europea.
L’ economia dell’UE ha dimostrato resilienza di fronte a una serie di crisi senza precedenti. Nel 2024 la Commissione si concentrerà sulle sfide legate alla carenza di manodopera e competenze, all’istruzione, al dialogo sociale, all’inflazione e alla facilità di fare impresa.
Il sostegno all’Ucraina di fronte alla guerra di aggressione della Russia rimarrà una delle nostre priorità nel 2024, così come il nostro partenariato reciprocamente vantaggioso con l’Africa, la nostra agenda per il commercio equo e lo sviluppo delle capacità di difesa degli Stati membri. La Commissione rafforzerà la cooperazione per combattere il traffico di migranti e adotterà misure relative alle riforme pre-allargamento e alle revisioni politiche per vedere come potrebbe funzionare un’Unione più ampia.
Prossimi passi
La Commissione lavorerà a stretto contatto con il Parlamento europeo e il Consiglio e li aiuterà a facilitare accordi rapidi entro la fine del mandato di questa Commissione.
Oltre all’invito a presentare prove per raccogliere feedback sugli onerosi obblighi di rendicontazione da parte delle parti interessate lanciato oggi, verranno svolte ulteriori consultazioni con le imprese – compresa la rete di rappresentanti delle PMI – con gli esperti degli Stati membri e altre parti interessate per identificare questioni particolarmente problematiche e aree su cui dare priorità.
Sfondo
Ogni anno la Commissione adotta un programma di lavoro che definisce l’elenco delle azioni che intraprenderà l’anno successivo. Il programma di lavoro informa il pubblico e i colegislatori dei nostri impegni politici a presentare nuove iniziative, ritirare le proposte pendenti e rivedere la legislazione UE esistente. Il programma di lavoro 2024 della Commissione è il risultato di una stretta collaborazione con il Parlamento europeo, gli Stati membri e gli organi consultivi dell’UE.