[lid] Il dollaro non ha registrato alcuna variazione oggi, ma si avvicina al livello più basso delle ultime due settimane, dopo che la riunione della Federal Reserve americana ha rivelato che i politici stanno assumendo un atteggiamento cauto, in un momento in cui gli investitori sono in attesa di dati sull’inflazione negli Stati Uniti.
L’indice del dollaro, che misura la performance della valuta statunitense rispetto a sei valute concorrenti, è rimasto stabile a 105,64, rimanendo vicino al livello più basso registrato lo scorso 25 settembre, ovvero 105,55.
Nel frattempo, il rendimento dei titoli del Tesoro decennali è sceso di 2,4 punti base al livello record del 4,573%, dopo aver raggiunto i livelli più alti dal 2007 la scorsa settimana al 4,887%.
Mentre l’euro è salito dello 0,08% a 1,0628 dollari dopo aver toccato ieri il suo livello più alto in più di due settimane, il dollaro australiano è salito dello 0,09% a 0,6419 dollari, mentre il dollaro neozelandese è sceso dello 0,09% a 0,6014 dollari.
Lo yen si è stabilizzato a 149,16 contro il dollaro, mentre la sterlina britannica ha registrato nelle ultime transazioni 1,2317 dollari.
I dati sull’IPC statunitense per settembre saranno pubblicati più tardi nella giornata di oggi.