
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 COMUNICATO STAMPA
Dichiarazione del Sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca sui fatti avvenuti nell’ex area industriale della Snia.
“A Cesano Maderno nessuno pensi di poter organizzare attività illegali senza essere subito individuato, considerato il livello di presidio delle Forze dell’Ordine e l’attenzione di una comunità civile ossequiosa di condividere le regole di una corretta convivenza. Questo messaggio è diretto a chiunque creda di poter violare leggi e regole, senza incorrere nelle conseguenze del caso e ai nostri cittadini, affinché si sentano tranquilli rispetto alla tutela delle Forze dell’Ordine e al fatto che l’Amministrazione Comunale considera sicurezza e legalità priorità del proprio operato.
Rivolgo alla Tenenza dei Carabinieri di Cesano Maderno e ai Carabinieri della Compagnia di Desio il mio ringraziamento e il plauso per la prontezza e l’efficienza con cui, sabato notte, sono intervenuti nell’area della ex Snia, con un’operazione che ha fermato un raduno potenzialmente pericoloso, all’interno di una struttura dismessa per niente sicura e con rischi di crollo.
Ho seguito l’evolversi della vicenda direttamente sabato notte e sono sollevato e soddisfatto che l’iniziativa sia stata bloccata poiché davvero pericolosa per l’incolumità dei partecipanti e grave per l’ordine pubblico. Nella notte di sabato verso mezzanotte mi sono recato al quartiere Snia per verificare personalmente la situazione dopo gli strani movimenti di cui ero stato avvisato già la settimana scorsa da alcuni residenti e consiglieri comunali del quartiere e già oggetto di mie segnalazioni al Capitano dei Carabinieri di Cesano Maderno Salvatore Ciancimino. Ho visto molti ragazzi, provenienti probabilmente dalla stazione ferroviaria, dirigersi verso l’area dismessa da cui proveniva musica ad alto volume. Ho pertanto immediatamente segnalato ai Carabinieri quanto stava accadendo e mi sono recato personalmente in caserma. Gli uomini dell’Arma mi hanno subito rassicurato di aver già programmato un intervento con numerosi uomini e mezzi, che ha poi portato all’interruzione del rave in corso e alle conseguenti attività di competenza giudiziaria.