
(AGENPARL) – gio 05 ottobre 2023 *Due capolavori di Mozart e Mendelssohn al Palazzo Chigi di Ariccia: i
Quintetti con due Viole*
Domenica 8 ottobre, alle ore 18:30, prosegue il ciclo autunnale de “I
Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati” nella Sala Maestra del Palazzo
Chigi di Ariccia con un primo appuntamento con capolavori della musica da
camera per archi.
Questo primo appuntamento è dedicato ad una formazione non usuale nel
repertorio cameristico: il *Quintetto d’archi con due viole* (2 violini, 2
viole, violoncello) formazione per la quale però sono stati scritti
capolavori assoluti quali i *Quintetti K 515 e K 516* di Mozart.
Protagonisti del concerto saranno un gruppo di giovani talenti (Gloria
Santarelli e Daniele Sabatini violini, Francesca Senatore viola, Monica
Righi violoncello) che affiancheranno uno dei nostri migliori
violisti, Francesco
Fiore, nell’esecuzione del *Quintetto in si bemolle* *maggiore op.87* di
Mendelssohn e del *Quintetto in sol minore K 516* di Mozart.
Mendelssohn compose il *Quintetto con due viole op.87* nell’estate del
1845, due anni prima della morte. Il *Quintetto *mostra una raffinata
scrittura della parte del primo violino, decisamente concertante nell’*Allegro
vivace *iniziale e di spicco anche nell’*Adagio* del terzo movimento in cui
risalta la maestria d’orchestrazione del compositore. Il secondo
tempo, *Andante
scherzando*, fa ampiamente uso di pizzicati e spostamenti di accenti, così
da essere uno dei movimenti in cui Mendelssohn seduce qualsiasi musicista
per eleganza e magistero formale che caratterizza anche l’*Allegro molto
vivace *finale.
Composto nella primavera del 1787 il *Quintetto con due viole K 516* di
Mozart, nella tonalità di Sol minore a cui l’autore affidò alcuni altri
suoi capolavori, costituisce insieme al precedente *Quintetto K 515 *uno
dei capolavori assoluti della musica da camera di ogni tempo, un insieme di
immensa portata spirituale pur nel dissimile atteggiamento espressivo.
I Concerti dell’Accademia degli Sfaccendati al Palazzo Chigi di Ariccia
sono realizzati dalla COOP ART di Roma (Socio AIAM) con il contributo del
Ministero della Cultura, della Regione Lazio e del Comune di Ariccia.