[lid] Kevin McCarthy (R-CA) non cercherà di riconquistare il martelletto del Presidente, ha annunciato martedì sera dopo aver perso una mozione per lasciare la sedia.

McCarthy ha parlato e risposto alle domande per 45 minuti dopo aver annunciato la sua intenzione di dimettersi ai suoi colleghi repubblicani in una riunione a porte chiuse.

«Credo di poter continuare a combattere, forse in un modo diverso», ha detto McCarthy ad una sala gremita del Campidoglio fuori dall’ufficio del Presidente. «Non mi candiderò di nuovo alla carica di Presidente, farò sì che la conferenza scelga qualcun altro».

L’ex presidente ha parlato a volte in modo stravagante del suo lungo viaggio verso la carica di oratore e non ha espresso rimpianti per le scelte che ha fatto nei giorni precedenti la presentazione della mozione di dimissioni da parte del rappresentante Matt Gaetz (R-FL) che ha posto fine al suo mandato.

«Fare la cosa giusta non è sempre facile, ma è necessario», ha detto sorridendo. «Non mi pento di aver preso posizione per aver scelto di governare piuttosto che di risentimento».

McCarthy si è lamentato della manciata di repubblicani che hanno votato per porre fine al suo mandato dopo meno di nove mesi. «Sfortunatamente, il 4% della nostra conferenza può unirsi a tutti i democratici e dettare chi può essere il presidente repubblicano in questa Camera».

«Non penso che questa regola sia positiva per l’istituzione, ma a quanto pare sono l’unico».

McCarthy spera che i repubblicani alla Camera si coalizzino attorno a un candidato prima di votare in Aula. 

A quanto risulta la Camera prevede provvisoriamente di continuare la sua pausa e di incontrarsi in conferenza martedì 10 ottobre per un forum dei candidati relatori, con la possibilità di votare in conferenza e poi in aula mercoledì 11 ottobre.

McCarthy ha dichiarato che “potrebbe” sostenere un candidato ma non ha promesso di farlo.

L’ex Presidente aveva dei consigli per chiunque prenderà il martelletto dopo. “Cambia le regole”, ha detto ridendo, riferendosi alla tradizionale regola della Camera ripristinata a gennaio che consente a un singolo membro di presentare in qualsiasi momento una mozione per rendere vacante la carica.

Il presidente Pelosi aveva precedentemente modificato la regola per richiedere che la maggioranza della conferenza di maggioranza accettasse di presentare la mozione.

McCarthy ha avuto ulteriori parole mirate nei confronti degli otto repubblicani che si opponevano a lui. «Queste sono le stesse persone che non hanno mai votato per me, pensavano che fosse una cosa importante andare a ‘presentare’ dopo aver fatto 15 incontri [a gennaio]».

«Non sono del tutto sicuro che questi individui stiano cercando di essere produttivi… Non sono conservatori e non hanno il diritto di avere questo titolo».

McCarthy ha sottolineato il suo desiderio di rendere migliore la nazione, insistendo: «Questo lavoro non ha mai riguardato me. Spero che tu lo abbia ascoltato».

Sebbene la sua carriera politica abbia raggiunto il culmine, McCarthy non ha espresso rimpianti.

«Se perdo il lavoro facendo ciò che credo veramente sia giusto, avrò fatto pace con esso».