
[lid] Spuntano associazioni di ogni tipo pronti ad emettere sentenze sugli allevatori storici come riportato nell’articolo https://abruzzoweb.it/la-denuncia-di-appennino-ecosistema-la-mafia-dei-pascoli-e-dovunque-in-abruzzo/?fbclid=IwAR3sZNtVgnsT5Ep1ZzZtgB_NVgE_fOCfyHY836sR_oyaxcelQarwC_SDIJA con un titolo a caratteri cubitali: LA MAFIA DEI PASCOLI E’ DOVUNQUE IN ABRUZZO” e all’interno accuse infondate ai veri allevatori. Molte associazioni ambientaliste solo oggi si fanno vive, a cose fatte, ma solo il Cospa Abruzzo ha portato alla luce con denunce e articoli di stampa dal 2011 e con la collaborazione dell’università dell’Aquila finalmente si vedono i risultati. Facciamo notare che i siti in questione riferiti a natura 2000 non sono nati adesso con la direttiva europea ma esistevano dai tempi e conservati con l’intervento dell’uomo, contadini, agricoltori, allevatori e cacciatori. L’ambiente viene conservato da chi lo vive e non da chiede i finanziamenti! La legge 394/91 art. 11 b) lo svolgimento delle attività artigianali, commerciali, disservizio e agro-silvo-pastorali; che stranamente le associazioni ambientaliste non vedono e i Parchi fanno gincane tra gli articoli evitando quelli a tutela della comunità. Quando vi trovate difronte a leggi cercate di leggere tutti gli articoli e non quelli che conviene ad ogni circostanza. È bene ricordare e tutti che l’Abruzzo è terra di pastori e non da ambientalisti del 5 piano pronti ad emettere sentenze e a costituirsi parte civile nei processi. Forse a queste associazioni ambientaliste sfugge che l’inchiesta della mafia dei pascoli ha portato alla luce allevatori falsi con società nate su tutto il territorio nazionale e di animali non ci sono proprio sulle nostre montagne rispetto agli anni settanta. Quindi è fuori luogo accumunare gli allevatori veri all’inchiesta della mafia dei pascoli, nel contempo stiamo valutando se presentare querela a tutela delle nostre aziende anche in funzione delle delibere fatte dalla regione Abruzzo sugli usi civici che risultano incostituzionale in quanto sono beni inalienabili.