
[lid] Il Cospa Abruzzo si congratula con la Guardia di Finanza di Pescara, alla procura antimafia di L’Aquila per la grande operazione svolta da due anni a questa parte per la mafia dei pascoli, un ringraziamento va anche all’università di L’Aquila che attraverso la ricercatrice Prof. Lina Calandra sono stati prodotti importanti documenti al fine di acquisire più elementi possibili. Un ringraziamento alle testate locali che hanno dato seguito agli scritti del Cospa Abruzzo dal 2011, innescando a catena un interesse di testate nazionali come panorama e internazionali televisioni estere, portando all’attenzione delle autorità giudiziarie quello che stava accadendo nelle nostre montagne e ai nostri allevatori in alpeggio. Tanti soldi finiti nelle tasche di imprese fasulle, rubati agli allevatori storici che purtroppo oggi vanno avanti a fatica. In pratica in Italia, gli allevatori veri hanno dovuto pagare le multe per le quote latte mentre gli allevatori fantasmi hanno incassato milioni di euro. In tanti si stanno chiedendo se come mai le organizzazioni agricole non hanno mai denunciato alle autorità competenti invece di tacere a discapito delle imprese da loro rappresentate. Purtroppo i fondi della comunità europea, molti spesi male come i progetti life, utilizzati per consulenze e convegni senza arrivare all’obbiettivo, si perdono per strada e quelli che arrivano a destinazione sono pochi.
Davvero complimenti a tutti.