
(AGENPARL) – gio 21 settembre 2023 *_COMUNICATO STAMPA_*
*DOMENICA A NAPOLI IL CONCERTO DI SOLIDARIETÀ PER L’UCRAINA*
/L’associazione Dateci le Ali, con la Fondazione Grimaldi e numerosi
partner organizza un grande evento per supportare la casa del pellegrino
nella regione di Iviv/
Tutto esaurito, con oltre 250 spettatori, nel teatro della Fondazione
Grimaldi, in piazzetta Montesanto, per il concerto di solidarietà in
programma domenica 24 settembre alle ore 15, organizzato
dall’associazione Dateci le Ali di Napoli insieme alla Fondazione
Grimaldi, che ha concesso gratuitamente la struttura, con Sos Vesuviana
e il console generale dell’Ucraina. Un’occasione per promuovere una
raccolta di fondi e beni di prima necessità a sostegno della casa del
pellegrino nella regione di Iviv.
Sul palco il protagonista principale sarà il poeta, cantante e artista
Dmytro Khoma, che per l’occasione, oltre ad alternare brani della
tradizione ucraina e canzoni italiane, presenterà anche in anteprima un
inno scritto per l’associazione Dateci le Ali. Con lui ci saranno il
figlio, Ivan Khoma, violinista e già protagonista con l’orchestra
Scarlatti junior, e Olena Chervinchuk, cantante ucraina da vent’anni in
Italia. Interverranno anche due sacerdoti che operano alla casa del
pellegrino, testimoni diretti della guerra. La famiglia Khoma, giunta
solo da poco in Italia, ha già legato in modo particolare con Napoli:
Mykola Khoma, figlio maggiore di Dmytro, è attualmente ballerino del San
Carlo e la fondazione Grimaldi ospita la famiglia all’interno della
propria struttura.
L’evento sarà supportato anche da numerosi partner, con l’Humanitas
Salerno che donerà beni alimentari e si occuperà della sicurezza
dell’evento, Gocce di carità che ha organizzato una raccolta di
medicinali, Ortopedia Zungri che donerà materiale ortopedico, oltre alle
famiglie della Scuola Vanvitelli e alle volontarie della libreria
Iocisto, che hanno organizzato una raccolta fondi, e alla parrocchia San
Nunzio Sulprizio del parroco don Pasquale Marono, da oltre un anno al
fianco delle famiglie ucraine in difficoltà.
“La casa del pellegrino oggi è lo spazio di guarigione delle ferite di
guerra, un centro di riabilitazione dei nostri combattenti e di tutti
coloro che sono stati coinvolti dalla guerra – spiega Tania Genovese,
direttore tecnico di Dateci le Ali -. La porta è aperta alle mamme con
figli che hanno perso la casa, la proprietà, il legame con la famiglia e
gli uomini che combattono per la nostra indipendenza. Queste sono
famiglie delle città dove si svolgono i combattimenti, famiglie che
vivono con la speranza che tutto finisca presto. E vi soggiornano anche
i militari quando possono trascorrere qualche giorno con i parenti. Ci è
sembrato giusto organizzare una grande manifestazione che possa essere
di supporto concreto a questa realtà in un momento di grande sofferenza”.
/Napoli, 20 settembre 2024/
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