
(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 *Bergamo. In occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile,
consegnate le biciclette al Comune vincitore della 6^ edizione del premio
promosso da Intesa Sanpaolo, Bosch e Ancma con il patrocinio di Anci.*
*URBAN AWARD: ARRIVANO A BERGAMO*
*LE NUOVE BICI ELETTRICHE VERSIONE CARGO*
*Sono arrivate le 3 nuovissime cargo e-bike messe a disposizione dalle
aziende di ANCMA Confindustria, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo
Accessori.*
*La piccola flotta di bici elettriche si aggiunge alle iniziative e
infrastrutture che la città di Bergamo ha messo in campo ormai da anni,
guadagnandosi il primo posto dell’Urban Award grazie a progetti e
investimenti innovativi.*
Sono *3 cargo e-bike le nuove biciclette* consegnate al *Comune di Bergamo*,
vincitore del premio *Urban Award – edizione 2022 *durante la* Settimana
europea della mobilità sostenibile*. Il premio, ideato da *Ludovica
Casellati* (*Luxurybikehotels.com e viagginbici.com
)* e assegnato all’Assemblea Generale di *Anci* lo
scorso anno, riconosce grande valore al progetto di *Bergamoinbicicletta*
fiore all’occhiello di una città che da anni investe in ambiente e mobilità
a impatto zero. Il parco di e-bike è stato fornito dalle aziende associate
ad *Ancma Confindustria*, l’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo
Accessori grazie anche ai partner *Intesa Sanpaolo, Bosch eBike Systems,
Bergamont Scott-Sports e Selle Smp*.
*“Un primo premio figlio delle molte iniziative che la città ha messo in
campo nei mesi scorsi per favorire l’utilizzo della bicicletta, con
campagne di comunicazione ad hoc, agevolazioni, nuove infrastrutture e una
sostanziale attenzione ai temi legati alla mobilità sostenibile” *spiega il
sindaco di Bergamo *Giorgio Gori.* “*Molto successo ha ottenuto pin bike,
l’iniziativa che premia coloro che vanno in bicicletta per spostarsi in
città con rimborsi chilometrici **fino a massimo 2 euro al giorno e 30 euro
al mese**, ma non solo: basti pensare al nuovo servizio di bike sharing
BiGi – sviluppato con NextBike -, il portale **bergamoinbicicletta.it*
*, alla campagna di affissioni dedicata
all’uso delle due ruote, ma anche all’iniziativa BiCity, all’interno della
quale si è sviluppato il modello di gestione della nuova velo-stazione,
l’arrivo di BikeBox in città, una soluzione che ha seguito la posa di nuove
80 rastrelliere in città. **Anche per quel che riguarda le piste ciclabili,
Bergamo sta lavorando con impegno: sono in fase di completamento i
collegamenti tra il Kilometro Rosso e il quartiere di Colognola e la
passerella ciclopedonale che scavalca la circonvallazione collegando
Colognola al quartiere di San Tomaso de’ Calvi, mentre proprio due giorni
fa abbiamo aperto quella che unisce Borgo Palazzo con Celadina e Gorle.
Completato invece il tratto ciclabile del percorso est ovest, con la nuova
pista a collegare Curno e Treviolo all’ospedale Papa Giovanni XXIII e, da
qui, alla rete ciclabile cittadina. Le bici cargo che riceviamo oggi ci
aiuteranno a sviluppare nuovi modelli di trasporto in ambito comunale,
migliorando l’accesso alle estese ZTL che esistono in città, con
un’ulteriore riduzione delle emissioni di CO2”.*
*Le cargo e-bike*
Si tratta di tre modelli innovativi e utili al trasporto di bambini, della
spesa, ma anche di pacchi, bagagli o persino merci. La *Bergamont
E-cargoville LJ Expert *ha una piattaforma modulare adatta al carico di
diverse dimensioni, sistemi di sicurezza che impediscono anche la
fluttuazione del manubrio e il parcheggio sicuro oltre a comfort di guida
per la presenza di cuscinetti e dischi idraulici. *Bergamont LJ Load
Unit-50* è costruita in alluminio e bambù laminato con unità di carico per
colli di dimensione 50×45 cm. Infine la *Bergamont Bamboo Baggage Box – 50*
con telaio in alluminio e bambù laminato è adatta al trasporto di merci
fino a 75 litri e di dimensione 40×50 o 55×30 cm.
*“Anche questa volta le aziende associate ad Ancma fanno davvero la
differenza e vanno ringraziate per il loro impegno e la loro presenza – *ha
detto *Piero Nigrelli*, direttore settore Ciclo di *Ancma* –* il premio
porta lustro alle tante innovazioni e agli investimenti dell’industria
della bicicletta italiana che molti Comuni e cittadini stanno toccando con
mano. La mobilità dolce è uno stile di vita che ci consentirà di cambiare
radicalmente e in modo molto positivo la vita dei centri urbani”. *
Questi mezzi di trasporto agile possono rappresentare un perfetto aiuto per
la quotidianità delle famiglie, dalla scuola, alla spesa e al lavoro. Ma la
novità di questi ultimi anni è rappresentata dal valore aggiunto che queste
bici possono garantire alle attività commerciali, artigianali e per la
logistica dell’ultimo miglio con le consegne brevi. Le cargo-bike
consentono infatti di caricare anche piccole attrezzature o pacchi e
viaggiare dentro la città senza problemi di parcheggio o di traffico,
contribuendo così ad abbattere l’inquinamento, i costi e persino lo stress.
“L’innovazione – ha spiegato *Federica Cudini*, Country Marketing Manager
di *Bosch eBike Systems* – è da sempre uno dei principali valori insiti nel
DNA di Bosch eBike e si traduce in un continuo impegno per creare
tecnologie, servizi e prodotti tecnologicamente all’avanguardia, in grado
di rispondere efficacemente alle esigenze del mercato e delle persone. Il
nostro auspicio è che l’Urban Award continui a essere non solo un
riconoscimento, ma anche e soprattutto un incentivo all’innovazione per le
città italiane. E l’innovazione, in questo momento, non può che essere in
direzione di soluzioni concrete, più smart, più fruibili e più sicure, per
incoraggiare davvero i cittadini a scegliere la mobilità sostenibile.
Per *Nicola Gavardi, *Pr & Communication Manager di *Scott Italia* “L’Urban
Award è un riconoscimento importante che può veramente aiutare a
ridisegnare la mobilità urbana nelle città. Bergamont si dedica con
entusiasmo a questo progetto mettendo in dotazione le sue Cargo Bike. Negli
ultimi anni, queste biciclette sono diventate sempre più popolari nelle
città di tutto il mondo grazie alla loro versatilità e capacità di
trasportare carichi pesanti, rendendo il trasporto urbano più
sostenib ile ed efficiente. La versatilità le rende ideali per
una varietà di utilizzi. Possono essere utilizzate per trasportare merci,
fare la spesa, portare i bambini a scuola o semplicemente per godersi una
pedalata in città. Sono un’ottima opzione per chi vuole ridurre l’uso
dell’auto e contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra. Siamo
certi che continuare a investire in soluzioni di mobilità urbana come le
bici cargo possa essere un passo importante verso una città più verde e
accessibile per tutti”.
*Perché Bergamo*
Il primo premio assegnato a Bergamo è il risultato delle molte iniziative
che la città ha realizzato e inserito nella piattaforma *Bergamoinbicicletta.it
*per favorire l’utilizzo della bicicletta con campagne di comunicazione ad
hoc, agevolazioni, una forte attenzione ai temi della mobilità sostenibile
e tante nuove infrastrutture. Tra queste, *l’innovativa velostazione*, la
riapertura della storica *Ciclofficina* con incluso infopoint, quasi *3.000
posti bicicletta*, un nuovo servizio di *bike sharing* con *390 mezzi a
trazione muscolare e pedalata assistita*, varie *Bike box* dislocate in
diversi punti della città che consentono il ricovero in spazi sicuri per le
biciclette private.
*In crescita la mobilità urbana a due ruote*
Il *settimo rapporto dell’Osservatorio Focus2R*, ricerca promossa da
*Confindustria
Ancma con Legambiente* ha evidenziato la *netta crescita degli spostamenti
privati in bici e in moto*, in linea con l’aumento della vendita di mezzi a
due ruote. L’indagine, inoltre, fotografa ogni anno l’andamento delle
politiche attuate dai Comuni capoluogo di provincia italiani in favore dei
ciclisti urbani e dei motociclisti, frutto di un questionario rivolto a 106
municipi a cui quest’anno hanno risposto 94 amministrazioni. Emerge
l’aumento, seppure modesto, della disponibilità media di piste ciclabili
dopo l’impennata del 2020 *(9,86 metri equivalenti ogni 100 abitanti con un
+38% rispetto al 2015)* e la crescita delle opportunità di sharing
mobility, con una marcata prevalenza dei monopattini. Freccia in su anche
in merito alla presenza di punti di ricarica per veicoli elettrici (*dal
38% del 2015 al 46% del 2021*), mentre c’è ancora molto da fare sul fronte
della sicurezza. Da segnalare il numero di Comuni in cui è consentito il
trasporto di biciclette su mezzi pubblici (58%) e quello delle città che
hanno allestito postazioni di interscambio bici in tutte o almeno in una
stazione ferroviaria: *da 74% del 2020 al 77% del 2021*. Per quanto
riguarda i servizi di *bike sharing*, Milano, Torino, Bologna, Firenze e
Padova contano, da sole, il 71% della flotta complessivamente disponibile
in tutti i capoluoghi. Inoltre, nel 2021 il numero complessivo di bici in
sharing a stazione fissa e? di 12.184 di cui 2.272 a pedalata assistita e
9.912 tradizionali, in aumento rispetto al 2020 rispettivamente del 2,7% e
del 7%. Il numero di prelievi totali annui aumenta del 7% rispetto all’anno
precedente.
*Bike to work, bike to school and…. **Bike to load*
Costo dei carburanti, carenza di parcheggi, ztl, limitazioni del traffico e
permessi vari: la bicicletta elettrica è ormai la soluzione ideale che ha
semplificato la vita di tanti cittadini. L’incremento del suo utilizzo per
chi lavora in città e per chi studia è dimostrato soprattutto dai dati: le
stime sulle vendite presentate da Ancma a marzo 2023 parlano di un’Italia
che sceglie la bici e continua a salire in sella dopo due anni di vero e