
[lid] L’Autorità alimentare finlandese ha ordinato che tutte le volpi e i cani procione vengano abbattuti negli allevamenti con diagnosi di infezione da influenza aviaria. A tutti i visoni presenti negli allevamenti infetti è stato ordinato di essere abbattuti prima. L’ordine di abbattimento si basa sulla tutela della salute umana.
I virus dell’influenza aviaria isolati da animali da pelliccia infetti sono stati sequenziati, il che consente di esaminare il genoma del virus e le sue modifiche. I risultati della sequenziazione supportano il sospetto che il virus si sia diffuso anche tra gli animali da pelliccia e non solo dagli uccelli agli animali da pelliccia. Oltre alla trasmissione tramite goccioline, il virus può diffondersi tra gli animali attraverso il contatto con i secreti (saliva in particolare) o con il mangime degli animali, oppure con lettiere e attrezzature per la cura degli animali contaminate. Spesso è impossibile determinare in modo affidabile la via di trasmissione.
Quanto più a lungo il virus può circolare in altri mammiferi, tanto maggiore è il rischio che il virus muti in un ceppo che può infettare l’uomo. Nel genoma dei ceppi isolati dagli animali di sei allevamenti da pelliccia sono state trovate mutazioni preoccupanti che rendono più facile il trasferimento del virus tra i mammiferi. Queste mutazioni sono state trovate nei visoni, nelle volpi e nei cani procione. Proseguono gli studi sui ceppi virali negli allevamenti da pelliccia in collaborazione con il Laboratorio di riferimento dell’Unione europea per l’influenza aviaria.
I sintomi degli animali infetti dall’influenza aviaria variano da lievi a gravi e l’infezione può anche essere asintomatica. È quindi importante che anche gli allevamenti da pelliccia senza animali sintomatici siano sottoposti a ispezioni. Per gli allevamenti da pelliccia in cui è stata rilevata un’infezione, dimostrare in modo sufficiente che l’infezione è stata debellata richiederebbe un numero di campioni così elevato che nella pratica non è possibile. Anche le infezioni nascoste di animali asintomatici causerebbero un rischio per la salute sul lavoro dei dipendenti durante la concia, e il rischio di ricadute sugli esseri umani continuerebbe anche dopo la stagione della concia.
Le nuove decisioni di licenziamento emesse dall’Autorità alimentare finlandese si applicano a circa 115.000 animali, di cui 109.000 volpi e 6.000 cani procioni. Inoltre, l’Autorità alimentare finlandese aveva precedentemente emesso l’ordine di abbattimento di circa 135.000 animali, di cui 50.000 visoni, 79.000 volpi e 6.000 cani procione. Finora sono state riscontrate infezioni da influenza aviaria in 26 allevamenti di animali da pelliccia in Ostrobotnia. Di questi, è stato ordinato l’abbattimento di tutti gli animali di 11 allevamenti e di alcuni animali di cinque allevamenti. Inoltre, 10 aziende agricole non sono state sottoposte ad un ordine di abbattimento. L’attuale ordine di abbattimento si applica a tutti gli animali rimanenti in questi allevamenti.
In precedenza, le decisioni di licenziamento riguardanti volpi e cani procioni venivano prese caso per caso. Nel prendere le decisioni sono state prese in considerazione l’entità e la gravità dei sintomi degli animali da allevamento infetti.