
[lid] (IRNA) – Il Ministero dell’Intelligence iraniano e l’Unità di Intelligence del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica (IRGC) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta, annunciando “un duro colpo” alla rete che pianifica rivolte nella Repubblica islamica.
Secondo la dichiarazione rilasciata mercoledì, alcuni membri della rete sono stati identificati e attaccati dal Ministero dei servizi segreti e dall’Unità di intelligence dell’IRGC.
Con il sostegno finanziario del Dipartimento di Stato americano e sotto la guida della Freedom House e della Nonviolent Initiative for Democracy Inc. – entrambe con sede negli Stati Uniti – e diretti da “uno degli elementi politici con sede all’estero, i membri del gruppo sono stati mettere in rete le donne e pianificare rivolte offrendo corsi di formazione a “elementi all’interno e all’esterno dell’Iran” tenendo corsi online gratuiti per attiviste civili e donne, si legge nella dichiarazione.
La rete ha tenuto il suo ultimo workshop presso la SOAS University di Londra a luglio, si legge nella nota, aggiungendo che il workshop è stato tenuto “da un giornalista di un media ostile” per attiviste donne con sede all’estero.
Inoltre, si legge nel comunicato, la rete ha programmato un “incontro confidenziale online” il 7 e 14 settembre scorsi per un gruppo di attiviste civili e donne.
Sulla base delle informazioni ottenute, questi seminari e incontri avevano lo scopo di “preparare e offrire linee guida ai rivoltosi all’interno [dell’Iran] per rilanciare un ambiente di tensione e rivolta”, conclude la dichiarazione.