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(AGENPARL) – gio 07 settembre 2023 COMUNICATO STAMPA
7 SETTEMBRE 2023
“IMPRENDITORIALITÀ, DALL’ANALOGICO AL DIGITALE”,
CONFAPI DÀ IL VIA I LAVORI
DELLA CONFERENZA INTERNAZIONALE IEF
L’aperitivo di benvenuto organizzato dall’Associazione delle piccole e medie imprese ha inaugurato
la 19° International Entrepreneurship Forum Conference nelle splendide terrazze dell’Ex Foro in Prato
della Valle. I tre giorni del simposio vedono professori, esperti e imprenditori a confronto. Il
presidente Carlo Valerio: «Un’occasione per riflettere sul concetto di etica nell’ambito
dell’innovazione digitale e in particolare sul ruolo dell’uomo e del suo rapporto con le macchine».
Tre giorni di confronto sugli scenari che si stanno delineando nell’immediato futuro attraverso idee,
dati empirici e intuizioni. Con l’aperitivo di benvenuto, organizzato da Confapi Padova sulle
splendide terrazze dell’Ex Foro in Prato della Valle, sono ufficialmente stati inaugurati i lavori della
19^ conferenza internazionale IEF – l’International Entrepreneurship Forum – in programma dal 6
all’8 settembre. “Imprenditorialità: dall’Analogico al Digitale” il titolo del simposio, chiamato a
coinvolgere 26 speaker internazionali, giunti da ogni parte del mondo nella città del Santo. Confapi
Padova è partner dell’evento che accoglie professori, esperti e imprenditori per tre giorni, chiamati
a confrontarsi sotto l’egida dell’Università.
«In questi giorni verrà fornita fornita una panoramica sullo stato delle piccole imprese,
dell’imprenditorialità e dell’innovazione», ha sottolineato il direttore dell’Associazione Davide
D’Onofrio salutando i presenti, affiancato, tra gli altri, dal direttore di Venicepromex Franco
Conzato, che ha snocciolato i dati dell’economia di un territorio che produce oltre 33 miliardi di Pil,
dal professor Sergio Arzeni, presidente dell’INSME (The International Network for Small and
Medium Sized Enterprises), da Jay Mitra dell’University of Essex e da Fabrizio Dughiero, prorettore
al trasferimento tecnologico e ai rapporti con le imprese al Bo.
«È anche un’occasione per riflettere sul concetto di etica nell’ambito dell’innovazione digitale e in
particolare sul ruolo dell’uomo e del suo rapporto con le macchine», ha rimarcato il presidente di
Confapi Padova Carlo Valerio. «Non dobbiamo dimenticare che dietro la tecnologia c’è sempre
l’essere umano. I nuovi sviluppi tecnologici sono in grado di svolgere in modo efficace vari compiti
della vita umana, ma ci sono aspetti che destano preoccupazione nel momento in cui vorremmo
affidare alle macchine una porzione sempre maggiore del nostro processo decisionale. L’intelligenza
artificiale è una parte essenziale del fisiologico percorso di transizione digitale delle organizzazioni
aziendali ed è già presente nella vita di ognuno di noi, le sue potenzialità vanno però declinate in
modo che possano dispiegarsi all’interno delle organizzazioni industriali e commerciali. Le nostre
imprese sono composte da uomini, che a volte hanno una certa età, e che devono essere messi nelle
condizioni di poter capire cosa succede. Perché il rischio è che prenda il sopravvento chi conosce il
linguaggio tecnico, ma non ha la sensibilità per utilizzarlo adeguatamente».
Al suo intervento è seguito quello di Jonathan Morello Ritter, presidente di Confapi Ambiente
Padova e già alla guida a livello nazionale dei Giovani Imprenditori di Confapi. «Le industrie devono
adattarsi, evolversi e abbracciare la transizione verde e digitale per continuare a essere competitive
e rimanere motori di prosperità. Nello specifico, le industrie manifatturiere, che sono l’anima del
nostro tessuto economico, sono chiamate a concentrarsi sull’interazione uomo-macchina,
sull’utilizzo di piattaforme in cloud che controllino i servizi di produzione e vengano utilizzate in
modo ottimizzato in termini di costi, sull’implementazione di processi che riutilizzino e riciclino le
risorse riducendo gli sprechi e aumentando l’impatto positivo per l’ambiente. La digitalizzazione è
molto importante è il governo la sta supportando, ma il vero problema, non più eludibile, è legato
alle competenze che mancano agli imprenditori e ai manager per padroneggiare queste nuove
tecnologie. Io credo che proprio i giovani possano essere “la soluzione”, perché nascono digitali e
green e hanno una maggiore visione creativa. Ecco perché è necessario coinvolgerli sempre di più
nella vita aziendale».
Giovedì 7 e venerdì 8 i lavori del simposio si spostano presso Le Village by CA Triveneto, nuovo
centro per l’innovazione in Piazza Giacomo Zanellato 23. Le sessioni sono state organizzate in due
giorni per riflettere gli interessi leggermente diversi in un pubblico variegato, e coinvolgeranno
ricercatori accademici, professionisti del settore, decisori politici e studenti universitari (alla fine del
secondo giorno, è stata organizzata una visita guidata al Palazzo Bo, il campus principale
dell’Università di Padova, alle 17). A questo link le informazioni sul programma dell’International
Entrepreneurship Forum: http://ieforums.org.
Nelle foto alcuni dei momenti dell’incontro all’ex Foro in Prato della Valle
Diego Zilio
Ufficio Stampa Confapi Padova