
(AGENPARL) – ven 01 settembre 2023 REGIONE PIEMONTE
COMUNICATO STAMPA
Torino 01 Settembre 2023
Brandizzo, incontro sindacati-Rfi.
La Fit-Cisl Piemonte: “Internalizzare attività e intensificare formazione e controllo”
“Nel corso dell’incontro che si è svolto oggi a Roma con Rfi relativamente alla strage di Brandizzo è emerso
che, sebbene negli ultimi anni siano stati compiuti molti passi in avanti per elevare gli standard di sicurezza
sul lavoro, è opportuno fermarsi a riflettere sulla catena di eventi che ha spezzato le vite di cinque lavoratori e
mettere in campo ulteriori interventi per evitare il ripetersi di tragedie del genere. In attesa degli esiti delle
indagini in corso, abbiamo manifestato a Rete ferroviaria italiana la necessità di internalizzare quanto più
possibile le attività di manutenzione, di intensificare le attività di formazione e di controllo attraverso
l’implementazione dei piani e dei programmi operanti per la manutenzione ferroviaria. Contestualmente
abbiamo richiesto di incrementare gli investimenti sulla sicurezza.”
E’ quanto dichiara in una nota la Fit-Cisl Piemonte dopo una videoconferenza con la Segreteria Nazionale FitCisl a valle dell’incontro che si è svolto con i rappresentanti nazionali di Rfi.
“Considerata la peculiarità dell’attività di manutenzione ferroviaria, a livello nazionale, è stato inoltre
sollecitato un maggior coinvolgimento delle ditte appaltatrici per una specifica formazione professionale,
soggetta a costante aggiornamento e verifica delle competenze. Il requisito essenziale per ammettere nel
perimetro ferroviario maestranze esterne è quello di avere personale certificato che abbia una conoscenza più
approfondita della “circolazione ferroviaria. Tale formazione però non deve essere somministrata “Una
Tantum” ma deve essere programmata in maniera ciclica per far si che l’attenzione e il rispetto delle procedure
che garantiscono la sicurezza siano sempre al primo posto delle attività che ciascun operatore deve affrontare
in ogni turno di lavoro”. “Sulla base di queste evidenze – prosegue il sindacato dei trasporti cislino del
Piemonte – già oggi proporremo alle altre O.S. di inviare a Rfi una richiesta di un incontro per fare il punto
della situazione sul Piano di attività della manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria dei prossimi due anni e
per valutare tutti i possibili accorgimenti da attivare per innalzare i già elevati standard di sicurezza e per
prendere in considerazione la possibilità di internalizzare una quota di attività attualmente affidate all’esterno.”
“La Fit-Cisl Piemonte – conclude la nota – considerate le motivazioni alla base dello sciopero nazionale
odierno delle lavoratrici e dei lavoratori di Rfi, proclamato in segno di lutto e solidarietà per le vittime della
strage ferroviaria di Brandizzo, ha apprezzato la richiesta, fatta unitariamente dalle Segreterie Nazionali a Rfi,
di devolvere le trattenute economiche derivanti dallo sciopero a un fondo creato ad hoc per sostenere e offrire
un contributo alle famiglie degli operai deceduti. Richiesta che Rfi ha accettato impegnandosi a versare una
quota equivalente.”
FIT CISL PIEMONTE