
(AGENPARL) – ven 01 settembre 2023 *Antonio Giordano, *giornalista del Corriere dello Sport*,* è intervenuto
nel corso di Forza Napoli Sempre, condotta da Dario Sarnataro, in onda
su *Radio
Marte*: *“**Sei è il numero giusto di centrocampisti nel Napoli soprattutto
se sale la considerazione di Gaetano che ha talento a sufficienza per non
essere più ritenuto un bambino. È il momento di dare risposte. Bisogna
chiedere per ottenere risposte. **Personalmente sono contentissimo del
sorteggio Champions perché torno a Madrid che per me è la squadra più
affascinante del mondo in assoluto. Il girone va benissimo così perché
bisogna misurarsi con le squadre vere. Se il Napoli non andrà avanti
significa che non l’avrà meritato. Linea mediana poco competitiva? Credo
che Elmas, che è il primo cambio dei titolari, è un gran giocatore che vale
Anguissa, Lobotka e Zielinski. Penso che Gaetano sia un giocatore di
talmente tanto talento che, se chiedete in giro rimangono sbalorditi
davanti al fatto che non sia andato via. Cajuste va verificato. È chiaro
che ci sono le differenze tra i primi tre che creano, però, differenze con
tutto il resto del campionato. Quest’anno la griglia mi sembra cambiata, si
sono assottigliate le distanze per cui vedo bene la Roma, l’Inter, la Juve,
il Milan. Devo anche dire che l’Inter, perdendo Dzeko, Lukaku e Correa, ci
ha rimesso parecchio. Il Napoli ha molte certezze. L’ultimo Zielinski è
qualcosa che non appartiene al calcio, è surreale, è Metaverso. Poi ci sono
Osimhen, Kvara, Anguissa, Lobotka. Al momento quest’ultimo sta toccando
meno palloni ma alla fine, secondo me, tornerà al centro del villaggio,
come dice Garcia. Forse l’allenatore vuole evitare la dipendenza da questo
calciatore, cosa che, invece, accadeva lo scorso anno. **L’allenatore
guarda gli allenamenti e da questi capisce il grado di inserimento dei
calciatori, soprattutto dei nuovi. Juan Jesus probabilmente è ancora
avanti, nessun allenatore ha pregiudizi e per quanto riguarda Cajuste è uno
dei cambi del centrocampo. Quando è arrivato a Napoli ha detto di essere
approdato in una squadra il cui livello è altissimo, quindi è un calciatore
di grande intelligenza”.*
*Paolo Specchia, *allenatore ed opinionista, è intervenuto nel corso di
Forza Napoli Sempre, condotta da Dario Sarnataro, in onda su *Radio Marte*:
*“**Va bene il mercato del Napoli. L’unico neo è quello di non aver
sostituito degnamente Kim prendendo un giovanissimo molto interessante,
Natan, non ancora pronto. Questa cosa mi preoccupa molto al di là delle
buone prestazioni di Juan Jesus. Anche perché l’età avanza e due
competizioni sono tante. **Ostigard? Mi piaceva moltissimo prima di venire
a Napoli. Poi venuto qui, ha alternato prestazioni confortanti a qualche
debolezza o ingenuità dovute al fatto di aver giocato poco e di essere
comunque giovane. Forse in situazioni calde della partita manca di
serenità, è troppo ansioso, troppo precipitoso, impulsivo. Ecco perché
credo che si sarebbe dovuto prendere un giocatore più somigliante a Kim.
Natan ancora non lo è, è molto acerbo. Bello e appariscente a vederlo ma
poco efficace. Farà fatica ad adattarsi al campionato italiano. Domani sera
la Lazio sarà molto agguerrita avendo zero punti. Sarri è uno dei migliori
allenatori in chiave tattica e come prepara la partita in fase difensiva.
Per quanto duro, mi auguro che l’ostacolo sia superabile. La difficoltà c’è
ed è reale. Certo il Napoli è una squadra di qualità ma mi aspetto una gara
difficile anche se la Lazio ha perso qualcosa. Sono curioso di vedere se il
Napoli continua a fare così poco palleggio che con la Lazio andrebbe fatto
perché se ripartono non hai più Kim che gli ultimi 30m te li governa da par
suo. Raspadori? Per me deve fa giocare nella sua posizione, perché è una
sottopunta, un trequartista. Quindi l’ideale sarebbe giocare con due
mediani centrali, Lobotka e Anguissa, e Raspadori, Osimhen e due esterni
che possono essere Politano o Lindstrom oltre a Kvara che non ha uguali. Io
dico che Garcia ha ancora tanto da provare. Milan e Inter si sono
avvicinate la Juve e le romane non mi pare. Mi auguro di poter ripetere il
campionato dell’anno scorso ma non credo sia possibile. Nella partita di
domani il giocatore determinante potrebbe sempre essere Osimhen**”.*
*Michele Padovano, *ex azzurro, è intervenuto nel corso di Marte Sport
Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda su *Radio Marte*: *“Per me il
Napoli rimane la squadra favorita per vincere lo scudetto. De Laurentiis ha
fatto un ottimo lavoro, il club azzurro è solido e importante. Quando c’è
una società solida possono cambiare gli elementi, l’allenatore o i
calciatori ma la squadra resta forte e il risultato non cambia. Le altre?
Il Milan e l’Inter hanno fatto un mercato importante, anche se il Milan
dovrà dimostrare di essere all’altezza di vincere il campionato e di andare
in fondo in Champions League senza due tasselli per me fondamentali, ovvero
Maldini e Massari, i veri artefici dello scudetto. Però ha acquistato
calciatori importanti, Pulisic e Loftus-Cheek su tutti. L?inter ha fatto un
discreto mercato, Marotta ha compiuto scelte intelligenti. La Juventus? Non
mi aspettavo di più, Giuntoli era stato chiaro, per loro sarebbe stato
importante incassare soldi dal mercato. I bianconeri possono fare bene lo
stesso, la squadra resta forte, senza i problemi esterni dello scorso anno
e senza coppe possono dire la loro. Lindstrom? Mi piace molto, calciatore
importante che può fare bene. Il Napoli, ripeto, è la favorita e se non
vincerà sicuramente lotterà fino in fondo per il titolo. E può dire la sua
anche in Champions, pur se ha trovato il Real Madrid nel girone.
Napoli-Lazio? Prima verifica per il Napoli di Garcia, vero, anche se sono
tutte verifiche. Il Napoli, se è una grande squadra come credo, affronterà
con autorevolezza e con la mentalità giusta anche questa gara, entrando in
campo sempre per vincere”.*
*Andrea Agostinelli*, allenatore e doppio ex di Napoli e Lazio, è
intervenuto in Marte Sport Live, condotta da Dario Sarnataro, in onda su* Radio
Marte: “Napoli-Lazio è una gara interessante, da un lato c’è il Napoli che
ha iniziato bene e vorrà continuare, dall’altro una Lazio che viene con
zero punti conquistati in due partite, un dato che nessuno si aspettava
dopo le partite contro Lecce e Genoa. Ora i biancocelesti devono affrontare
Napoli e Juve fuori casa, non è facile ma magari si esaltano. Di certo al
“Maradona” sarà difficile per i ragazzi di Sarri. Il Napoli dovrà essere la
migliore versione di sè per battere la Lazio, non poggiandosi solo sui
singoli ma anche dando qualcosa in più come squadra nei 90′. In ogni caso
per me il Napoli resta la più forte, la favorita perchè è quasi uguale a
quella dello scorso anno. Jesus non è all’altezza di Kim? Ma non è vero, il
brasiliano è affidabile, con Spalletti è rinato, è chiaro che il coreano è
un difensore a livello mondiale difficilmente eguagliabile, magari il
Napoli difenderà più di squadra. In ogni caso non vedo un Napoli incompleto
ed anzi sempre forte e la squadra favorita per vincere il titolo: non
dimentichiamo che ha vinto l’ultimo scudetto con 16 punti che potevano
essere anche di più visto che nelle ultime 3-4 partite era già in vacanza.
Il punto interrogativo riguarda la difesa senza Kim ma questo non vuol dire
che non sia competitiva. Non farà il vuoto come lo scorso anno ma ha tutte
le qualità per lottare, insieme all’Inter, che è forte, e alle altre
squadre”.*