
(AGENPARL) – gio 10 agosto 2023 *COMUNICATO STAMPA*
*SOCIALE; ACLI ROMA: ANCHE IN ESTATE DONAZIONE DI BENI DI PRIMA NECESSITÀ
PER I PIÙ BISOGNOSI*
*300 Kg di cibo e 100 l di prodotti per l’igiene consegnati a Ostia*
Non si ferma neanche con l’estate l’attività solidale delle *ACLI di Roma e
provincia*. Negli scorsi giorni, infatti, l’associazione ha collaborato con
una prestigiosa casa automobilistica, con sede a Roma, per raccogliere e
distribuire alle persone e alle famiglie bisognose della Capitale generi
alimentari e prodotti per l’igiene personale e della casa.
L’iniziativa, denominata “Care Sharing, metti in circolo la solidarietà”, è
stata realizzata nell’ambito del progetto *“Il cibo che serve”* delle ACLI
di Roma e ha visto la partecipazione attiva dei dipendenti della
multinazionale che hanno raccolto presso la propria sede di lavoro e poi
confezionato le donazioni sulla base di panieri sartoriali, con attenzione
alle necessità di bambini, adolescenti e anziani, ma anche alle
intolleranze alimentari.
In totale, *300 kg di alimenti *e circa *100 litri di prodotti per l’igiene
e la cura della persona* *e della casa* sono stati raccolti in un mese, per
un totale di *oltre 40 pacchi* che sono stati consegnati presso la *Cappella
di Santa Maria Assunta di Idroscalo a Ostia*, alle famiglie indigenti del
quartiere, grazie ad un gioco di squadra tra dipendenti dell’azienda e
volontari delle ACLI di Roma che, da tempo, accolgono queste famiglie nelle
loro attività di sostegno.
“Quando un’associazione di terzo settore – *afferma Lidia Borzì, presidente
delle ACLI di Roma e provincia* – incontra una grande multinazionale profit
si genera un circuito virtuoso che amplifica e moltiplica i risultati. La
responsabilità sociale d’impresa, incontrando la sussidiarietà e la
solidarietà, rigenera la comunità a livello sociale, relazionale, economico
e in questo caso anche ambientale”.
“La collaborazione tra realtà profit e realtà no profit – *aggiunge Borzì *–
risponde all’esigenza sempre più stringente di promuovere iniziative nel
segno della concretezza e della visione. Da una parte garantiamo un aiuto
immediato a sostegno delle tantissime persone in condizione di fragilità,
ma allo stesso tempo riusciamo a sensibilizzare alla partecipazione attiva
e al volontariato, un’occasione speciale per sperimentare la cura. La cura
dei luoghi, delle persone e delle relazioni che sono alla base di una
società equa e inclusiva capace di non lasciare indietro nessuno”.
*UFFICIO STAMPA ACLI ROMA*
Agenzia Comunicatio