(AGENPARL) - Roma, 28 Luglio 2023(AGENPARL) – ven 28 luglio 2023 COMUNICATO STAMPA
SISMA 2016: AL VIA IL CANTIERE PER LA RICOSTRUZIONE
DELLA NUOVA STAZIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI E DELLA FORESTALE NEL COMUNE DI
PIEVE TORINA (MC)
Valore complessivo dell’intervento 4,3 milioni di euro. Il collaudo della struttura è previsto entro
il 2024.
Pieve Torina (MC), 28 Luglio 2023 – Nuova sede per l’Arma dei Carabinieri, Comando Stazione dei
Carabinieri e della Forestale di Pieve Torina in provincia di Macerata. Il cantiere per l’avvio degli
interventi di riqualificazione della caserma, fortemente danneggiata dal sisma del 2016, è stato
inaugurato nel corso di una cerimonia a cui hanno partecipato il Commissario straordinario del
Governo per la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, il Sottosegretario di Stato Ministero
dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, il Direttore della Struttura per la Progettazione
dell’Agenzia del Demanio, Filippo Salucci, il Presidente della Regione Marche, Francesco
Acquaroli, il Sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, il Prefetto Provincia di Macerata,
Flavio Ferdani e il Comandante Legione Marche Carabinieri, Salvatore Cagnazzo.
L’intervento, per un valore complessivo di 4,3 milioni di euro, è stato finanziato interamente dal
Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma 2016, che con un’ordinanza speciale, nel corso del
2021, ha assegnato all’Agenzia del Demanio il ruolo di soggetto attuatore. I lavori di riqualificazione
della struttura, prevedono la demolizione dei manufatti esistenti e la ricostruzione di un unico
fabbricato che si svilupperà su due piani, da destinare a spazi operativi e alloggi di servizio, e un
ulteriore piano seminterrato da adibire ad autorimessa. Attraverso l’accorpamento logistico del
Comando Stazione dei Carabinieri e della Forestale, la nuova caserma offrirà ai cittadini un servizio
pubblico più accessibile e integrato.
L’immobile è stato progettato secondo il modello innovativo promosso dall’Agenzia del Demanio,
fondato su tre pilastri: la centralità dell’utenza, l’innovazione e digitalizzazione, e la sostenibilità .
Sarà infatti dotato dei più alti requisiti di autonomia e autoproduzione energetica, attraverso la
realizzazione di un edificio a consumo energetico quasi zero e un elevato livello di sostenibilitÃ
ambientale in linea con i Criteri Ambientali Minimi (CAM). Inoltre, l’impegno del sistema costruttivo
XLAM garantirà i livelli massimi di resistenza ai terremoti. Tutta l’attività di progettazione e di
gestione del cantiere sarà supportata dalla tecnologia innovativa BIM (Building Information
Modeling) per un più efficace controllo dello stato di avanzamento del cantiere e dei successivi
interventi di manutenzione.
Il Sottosegretario Lucia Albano dichiara: “L’inaugurazione del cantiere odierno è un segnale che va
nella duplice direzione di assicurare la presenza dello Stato, con i suoi presidi strategici, nelle zone
colpite dal sisma e ricostruire secondo criteri innovativi, in linea con gli standard della sostenibilitÃ
ambientale. È l’esito del lavoro di una filiera istituzionale che collabora fattivamente ad ogni livello
(Comune, Regione, Governo) per riparare il tessuto socioeconomico dei territori colpiti dal sisma e
garantire un futuro alle giovani generazioniâ€
Il Direttore Alessandra Dal Verme ha dichiarato:“ L’avvio del cantiere per la nuova caserma in Pieve
Torina – ha dichiarato il Direttore dell’Agenzia del Demanio Alessandra dal Verme – dimostra come,
attraverso una forte collaborazione tra Istituzioni, si può rispondere concretamente all’esigenze di
un territorio duramente colpito dal sisma nel 2016. Per questo l’Agenzia del Demanio ha firmato con
il Commissario per la ricostruzione diversi accordi e avviato 39 interventi per riqualificare e mettere
in sicurezza edifici di proprietà dello Stato in tutte le regioni dell’area colpita. Stiamo lavorando a un
modello avanzato di ricostruzione, ispirato ai principi di sostenibilità , di resilienza al cambiamento
climatico, all’accessibilità e alla connettività , che utilizzi sistemi innovativi di prevenzione del rischio
sismico. L’obiettivo è di tornare a far rivivere i borghi duramente colpiti, rigenerare e favorire lo
sviluppo economico e sociale. Dimostriamo che lo Stato è presente e che, attraverso il proprio
patrimonio, si prende cura dei cittadini e dei territoriâ€.
Il Commissario al sisma 2016 Guido Castelli ha dichiarato: “La giornata di oggi dimostra che lo Stato
c’è e che qui, nel cratere, vuole continuare ad esserci. Oltre all’erogazione di servizi fondamentali
come sanità , trasporti e scuole, non si può trascurare la sicurezza dei cittadini. La posa della prima
pietra per la nuova sede dell’Arma dei Carabinieri e della Forestale a Pieve Torina va proprio in
questa direzione e potrà garantire a questa comunità un presidio fondamentale. Il valore di questo
intervento, concepito secondo criteri di razionalizzazione degli spazi e capace di assicurare la
massima performance energetica, è al contempo concreto e simbolico, dal momento che riguarda
la sede di istituzioni espressamente dedicate al servizio e alla tutela dei cittadini. Attraverso un
articolato programma di ricostruzione dei presidi pubblici di legalità , testimoniamo che lo Stato non
arretra.â€.
Il Presidente della Regione Francesco Acquaroli ha dichiarato: “Oggi è una giornata importante per
la ricostruzione. Altre celebrazioni e inaugurazioni si sono succedute recentemente a significare che
gli sforzi fatti per far ripartire questi territori iniziano a materializzarsi e a produrre segni tangibili.
La pietra che poniamo questa mattina acquista un valore particolare. La presenza della caserma, in
cui operano i Carabinieri e la Forestale, ridà forza alle istituzioni e consolida la presenza dello Stato,
garantendo la vicinanza ai cittadini e la sicurezza in questi territori. Restituiamo in questo modo
gratitudine a chi non ha mai abbandonato questi territori, perché anche nei momenti più difficili la
presenza delle Forze dell’ordine sul territorio non è mancata, sia nell’immediatezza dei primi soccorsi
ma anche nell’attività di sorveglianza contro atti di sciacallaggio, fino al sostegno di fronte a tutte le
difficoltà che hanno attraversato questi cittadini. E’ stato uno sforzo enorme ma un segnale di grande
tenacia perché la devastazione che si è prodotta sette anni fa poteva essere mortale per questi
territori. Se oggi noi ricostruiamo il ringraziamento va alle istituzioni che hanno creduto e hanno
lavorato. Ringrazio a questo proposito il senatore Castelli, il sottosegretario Albano per l’impegno